Il Garante per la Privacy ha appena diffuso un vademecum per restituire ai cittadini una “pace” telefonica. La prima cosa da fare è provvedere alla rimozione della propria utenza telefonica dagli elenchi a disposizione di propone le promozioni, e per farlo basta semplicemente chiederlo al proprio gestore. E un vostro diritto. La seconda cosa da fare è quella di iscriversi semplicemente al Registro Pubblico delle Opposizioni (vedi QUI) , in modo da restare “visibile” cioè consultabile nell’elenco telefonico, ma rendere il proprio recapito telefonico ancora consultabile ma non più utilizzabile a fini promozionali. Qualora nonostante l’iscrizione al Registro delle Opposizioni continuiate a ricevere telefonate, potete denunciare l’accaduto per far valere i vostri diritti, attraverso questa modulistica (vedi QUI)
Optando per quest’ultima soluzione basta esercitare il proprio diritto, previsto dal Codice della Privacy, ad opporsi al trattamento dei suoi dati personali a fini promozionali. Il servizio è gratuito e vi si può accedere tramite cinque modalità: modulo elettronico sul sito, posta elettronica, telefono, lettera raccomandata o fax. I moduli li trovate QUI.
Se il vostro numero è già “riservato“, in questo caso non è possibile l’iscrizione nel Registro delle Opposizioni e quindi di conseguenza, per poter evitare le telefonate dai call center bisogna esercitare i normali diritti del Codice della Privacy chiedendo direttamente al promotore-venditore telefonico che è il titolare del trattamento, come ha ricevuto i dati ed eventualmente chiedere la cancellazione facendovi fornire il loro numero di fax o di posta elettronica (mail) . Se ve lo rifiutano, anche in questo caso potete denunciare al Garante per la Privacy quanto accade (vedi QUI ).
Attraverso questo link (clicca QUI) potrete trovare tutti i moduli necessari