di REDAZIONE POLITICA
Claudio Barbaro ormai ex-senatore della Lega ha lasciato il partito di Matteo Salvini, aderendo per il momento al gruppo Misto. Un passato nel Msi, poi in Alleanza Nazionale, ed infine in Futuro & Libertà al seguito di Gianfranco Fini di cui è stato a lungo un “fedelissimo”, da sempre impegnato di sport, è attuale presidente di Asi (l’Associazione dello sport di base tradizionalmente di destra).
Barbaro con una nota ha spiegato i motivi della sua decisione, dovuta principalmente alla propria contrarietà nei confronti della riforma dello sport, avviata dal vice segretario vicario della Lega, Giancarlo Giorgetti all’epoca del 1° Governo Conte, sottosegretario con delega allo Sport, proseguita poi dall’attuale ministro grillino Spadafora.
“Come ho già espresso al Segretario Salvini, è con profondo rammarico che annuncio le mie dimissioni dalla Lega e il conseguente passaggio al gruppo misto del Senato – spiega Barbaro – Questa è stata una decisione molto sofferta: ma, su tematiche nodali per il mondo associazionistico, mi sono trovato in disaccordo come per lo stravolgimento dell’assetto economico ed organizzativo dello Sport italiano e del suo ordinamento” ribadendo che nulla rinnega di questa esperienza formulando altresì a Matteo Salvini “il ringraziamento per avermi concesso di guidare la lista del Partito nel collegio plurinominale di Campania1. Spero per l’Italia che la Lega sappia sempre rispondere alle esigenze degli italiani che hanno bisogno di forze politiche che sappiano tutelare gli interessi nazionali e garantire un benessere equo e diffuso“.
Il pensiero di Barbaro va anche ai colleghi con i quali “è stato intrapreso fino ad ora un viaggio politico e parlamentare di prestigio, rappresentando una forza politica importante. Sia vivendo la responsabilità di governo sia rappresentando la vigilanza della Opposizione, offrendo il nostro contributo migliore di proposta e di Valori“, conclude.