di REDAZIONE ECONOMIA
Alberto Genovese il manager attualmente in carcere per le note violenze sessuali a delle ragazze durante le sue feste a base di sesso e droghe sull’ormai famosa Terrazza Sentimento di Milano e nelle lussuose ville affittate a Formentera in Spagna , è il fondatore e principale azionista di Prima Assicurazioni con il 55,31%. La società assicurativa specializzata nelle polizze online vende anche tramite il sito Facile.it, azienda leader nella comparazione di assicurazioni, mutui, prestiti, tariffe energia, telefonia e conti correnti fondata da Genovese e poi ceduta nel 2014 al fondo Oakley e nel 2018 al fondo Eqt VIII. Genovese sarebbe uscito dall’azionariato dalla società Facile.it, mentre dalla seconda no.
Nel 2014 Alberto Genovese ha fondato Prima Assicurazioni, agenzia assicurativa specializzata nella vendita di polizze online. Genovese è il principale azionista del gruppo con una partecipazione del 58,31% la Alberto Genovese Technologies spa, dopo essersi dimesso dalla carica di amministratore delegato e presidente subito dopo l’arresto, lasciando la gestione nelle mani di George Ottathycal Kuruvilla. Nell’azionariato di Prima Assicurazioni sono presenti colossi del mondo finanziario come Blackstone e Goldman Sachs, che nel 2018 hanno partecipato a un maxi-round di investimento di 100 milioni di euro per la startup. Dalle visure camerali risulta che Prima Assicurazioni registra una perdita d’esercizio nel 2019 di 14,34 milioni a fronte di ricavi per 26,4 milioni.
Facile.it, azienda online leader nella comparazione di assicurazioni, mutui, prestiti, tariffe energia, telefonia e conti correnti è stata fondata da Alberto Genovese nel 2010. Nel 2014 Facile.it viene venduta al fondo inglese Oakley per 100 milioni di euro mentre nel 2018 viene ceduta al fondo svedese Eqt VIII per 400-450 milioni di euro.
Un’ associazione di consumatori aveva presentato nei mesi scorsi degli esposti all’Ivass e all’Antitrust in quanto Genovese in questi anni è rimasto membro del Consiglio di advisor di Eqt VIII. I consumatori hanno quindi segnalato il rischio di un trattamento di favore per Prima Assicurazioni da parte di Facile.it.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato nei giorni scorsi un procedimento istruttorio per presunte pratiche commerciali scorrette nei confronti delle società Facile.it S.p.A., Facile.it Broker di Assicurazioni S.p.A. e Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A.
Per accertare queste condotte, i funzionari dell’Autorità Antitrust con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza nei giorni scorsi hanno eseguito ispezioni nelle sedi di Facile.it S.p.A., di Facile.it Broker di Assicurazioni S.p.A. e di Prima Assicurazioni S.p.A.
Secondo l’Antitrust, le società potrebbero avere attuato due distinte pratiche commerciali scorrette, violando il Codice del Consumo, nello svolgimento dell’attività di comparazione sul sito Facile.it. Si tratta, in primo luogo, di una presunta condotta ingannevole, legata sia ai prestiti personali sia alle polizze RCAuto, in quanto le informazioni fornite al consumatore non indicherebbero o indicherebbero in maniera fuorviante elementi importanti per effettuare una scelta consapevole: ad esempio, le condizioni economiche dei finanziamenti pubblicizzati nel sito comparatore, la probabilità di approvazione della eventuale richiesta di prestito, i criteri e le modalità di comparazione e di definizione della classifica delle offerte messe a confronto.
Per quanto riguarda le polizze RC Auto, per alcuni prodotti non verrebbe indicato che si tratta di polizze basate sul sistema del risarcimento in forma indiretta, caratterizzate da un servizio in fase di liquidazione dei danni meno efficiente. Facile.it, inoltre, favorirebbe i prodotti di Prima Assicurazioni S.p.A. a discapito degli altri intermediari assicurativi.
In secondo luogo, secondo l’Autorità, potrebbero essere potenzialmente aggressive le procedure volte a sollecitare il consumatore all’acquisto anche di una polizza assicurativa inizialmente prospettata come facoltativa o di specifici prestiti in una fase in cui il consumatore non ha ancora deciso quale prodotto scegliere. L’istruttoria dell’ Antitrust dovrebbe concludersi nel giro di cinque mesi, quindi prima della fine dell’estate.
Queste le repliche delle due società coinvolte dalle ispezioni dell’Antitrust che hanno così replicato . “L’operato di Facile.it si basa sulla totale trasparenza e tutela del consumatore — scrive l’azienda —. La nostra missione è di fornire ai clienti uno strumento di comparazione che possa aiutarli a risparmiare sulle principali voci di spesa familiare; impegno che portiamo avanti da anni nel pieno rispetto delle normative vigenti e delle regolamentazioni delle autorità. L’azienda collabora con le autorità ed è sicura che gli accertamenti porteranno presto al chiarimento della posizione di Facile.it”.
“Prima Assicurazioni ha prestato la propria piena collaborazione e si è messa immediatamente a disposizione degli organi preposti” scrive Prima Assicurazioni in un comunicato diffuso nella serata del 9 febbraio scorso , affermando di “avere sempre operato nel pieno rispetto della normativa applicabile“.