MENU
22 Novembre 2024 08:58

ROSSANA DI BELLO SI E’ SPENTA. TARANTO PERDE UNA GRANDE BELLA PERSONA

Lutto nel mondo della politica tarantina e pugliese. E' morta, a causa delle complicanze del Covid, Rossana Di Bello, di 64 anni, sindaco di Taranto dal 2000 al 2006, ed assessore regionale di Forza Italia a metà degli anni Novanta. Rossana Di Bello è stata il primo sindaco donna nella storia di Taranto. Il 30 aprile del 2000 venne eletta la prima volta con il 57,5% dei voti al turno di ballottaggio e fu poi riconfermata il 3 aprile 2005, ottenendo il 57,8% dei suffragi al primo turno.

di ANTONELLO de GENNARO

Si è spenta questa mattina all’ alba Rossana Di Bello ex sindaco di Taranto, presso l ‘ospedale Moscati, dove era ricoverata nel reparto di rianimazione dallo scorso 24 marzo in terapia intensiva. Combatteva da tempo contro un tumore ma a portarla via è stato il Covid che aveva contratto e per il quale era stata ricoverata. Aveva 64 anni e lascia il marito Antonio Ripa e sua figlia Claudia. Con la sua scomparsa perdo un’ amica, una persona per bene, a cui sono legato da ricordi indelebili del periodo più bello ed indimenticabile della mia gioventù tarantina.

Nel 1993 fondò a Taranto il primo club pugliese di Forza Italia di cui nello stesso anno era diventata presidente. Nel 1995 viene eletta Consigliere regionale, ed in seguito nominata Assessore Regionale al Turismo e ai Beni Culturali, carica che mantiene fino al 1998, quando le viene assegnato l’Assessorato Regionale all’Industria, al Commercio e all’Artigianato.

Il 30 aprile 2000 venne eletta sindaco di Taranto con il 57,5% dei voti al turno di ballottaggio. Dopo Adriana Poli Bortone (sindaco di Lecce nel 1998). Venne rieletta nel 2005 ottenendo il 57,8% dei suffragi al primo turno per un secondo mandato ma si dimise un anno dopo travolta da una vicenda giudiziaria dalla quale è stata poi assolta in appello.

Rossana Di Bello con Silvio Berlusconi festeggia la sua elezione a Sindaco di Taranto

Il 7 marzo 2007 ricevette un avviso di garanzia da parte del sostituto procuratore della repubblica Maurizio Carbone (notoriamente di sinistra) per abuso d’ufficio e truffa nell’ambito di un’inchiesta sulle proroghe di appalti comunali, ma il 1º marzo 2011 ebbe giustizia venendo assolta dal tribunale di Taranto per il reato di abuso d’ufficio e truffa sull’inchiesta di appalti che le era stato contestato perché il fatto non sussiste”.

Rossana Di Bello con Carlo Azeglio Ciampi, presidente della Repubblica

Perdo un’ amica, una persona per bene, a cui sono legato da ricordi indelebili del periodo più bello ed indimenticabile della nostra vita tarantina. Ciao Rossana fai buon viaggio, che la terra ti sia lieve. Un giorno ci ritroveremo lassù e continueremo a raccontarci i nostri ricordi che abbiamo condiviso in una Taranto irripetibile ed indimenticabile.

Scrivo queste parole con le lacrime mentre piango, con grande dolore e fatica, mi mancheranno il tuo sorriso buono ed entusiasta, la tua signorilità e bontà’, il piacere di vederci e confrontarci, un ricordo che rimarrà in eterno nel mio cuore. Alla sua famiglia le più sincere condoglianze mie personali, della mia famiglia, e di tutti noi del CORRIERE DEL GIORNO che oggi hanno perso una grande vera amica. Una persona buona e per bene.

un ricordo dedicato a Rossana Di Bello

Il cordoglio del mondo politico

In tantissimi stanno esprimendo il loro cordoglio, tra cui il commissario regionale di Forza Italia, l’on. Mauro D’Attis, ed il vice commissario, il sen. Dario Damiani. “Un’altra persona a noi cara, un’altra amica di Forza Italia Taranto che ci lascia prima del tempo per colpa di questo maledetto virus: la scomparsa di Rossana Di Bello ci lascia senza parole e in un mare di dolore. Siamo sentitamente vicini alla sua famiglia, a tutti i suoi cari e alla comunità ionica. Ciao Rossana” si legge in una nota congiunta.

 “La scomparsa di Rossana Di Bello mi addolora tantissimo. Appassionata della vita e della politica allo stesso modo. Entrambe non le hanno risparmiato soddisfazioni ma anche tante sofferenze che ha sempre affrontato a testa alta e con fierezza. A Rossana mi legano tantissimi ricordi, ma anche un costante rapporto di amicizia e stima che non è mai venuto meno. Sono affettuosamente vicino alla sua famiglia”. così in una nota Raffaele Fitto copresidente del gruppo europeo Ecr-Fratelli d’Italia.

Rossana Di Bello con Raffaele Fitto. Alle spalle l’ ex sindaco di Bari Di Cagno Abbrescia

Anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini con una nota esprime il suo dolore: “La morte di Rossana Di Bello mi angoscia particolarmente, perdo un’amica e un punto di riferimento politico: quanti consigli mi ha dato! L’ho sentita anche in questi ultimi giorni e dal letto dell’ospedale finiva per dare lei coraggio a me. Maledetto Covid! A me mancherà tantissimo la sua fierezza e il suo grande rispetto delle Istituzioni, mi ha insegnato tanto ma quello che conserverò nel mio cuore sarà il suo sorriso, che non ha mai perso neppure quando la vita l’ha messa a dura prova. Taranto perde tantissimo oggi, sono vicino alla sua famiglia con grande affetto“.

Mario Guadagnolo, ex sindaco di Taranto : Una notizia sconvolgente. Abbiamo sperato, tutti quelli che le hanno voluto veramente bene, che se la sarebbe cavata anche stavolta. Speravamo nella sua tempra forte, nella sua volontà, nella sua voglia di vivere, nell’impegno che metteva in tutte le cose, quando faceva le battaglie per gli altri e le vinceva. Stavolta si è impegnata nella battaglia finale e decisiva quella per se stessa e l’ha persa. Non ti dimenticheremo facilmente Rossana come non ti dimenticheranno i cittadini di Taranto che ti hanno voluto bene perché hanno hanno capito chi eri, cosa facevi e perché lo facevi e non si lasciavano infinocchiare dai ciarlatani maldicenti interessati che anch’essi non ti dimenticheranno ma perché tu li costringerai a guardarsi dentro e a vergognarsi. Per me come per una moltitudine di tarantini tu hai rappresentato il desiderio e la speranza che questa città potesse sollevarsi dalla maledetta mediocrità in cui si era cacciata, ci hai fatto sperare come si spera nella vittoria del campionato. Averti conosciuto ed aver lavorato con te è stato un privilegio. Lavorare con te, al di là delle posizioni politiche, in un grande e ambizioso progetto per la città e a fianco di una donna intelligente, preparata, competente, per bene, pulita, onesta, entusiasta, piena di vigore, di energia e di vita ci ha fatto sentire tutti più importanti e utili al bene comune. Con te molti di noi perdono una sorella, un’amica, una compagna di viaggio, una persona alla quale confidare idee, progetti, ambizioni voglia di guardare avanti. Sei stata un uragano, Rossana, una trascinatrice, un capo. Tu avevi solo un punto debole, e nessuno come me che ero e sono affetto dallo stesso male, poteva capirti, l’amore sconfinato per questa città. Ora Rossana te ne sei andata e ci hai lasciato tutti un pò orfani della tua voglia di vivere e del tuo entusiasmo ma tu rimani nel nostro cuore come una speranza, un sogno sognato, un’avventura spezzata. Rimarrai sempre con noi perchè per noi tu non te ne sei mai andata e sono convinto che da lassù continuerai a lavorare e a pensare progetti per rendere più grande e importante questa città. Ciao Rossana, ti vorremo sempre bene”.

A nome di tutto il partito ionico Vito De Palma, Coordinatore Provinciale di Forza Italia Taranto, che ha perso nei giorni scorsi due fratelli per COVID : “Rossana Di Bello è stata una donna di elevato spessore politico e di grande dignità. Forza Italia di terra ionica vuole ricordarla con riconoscenza, per aver avuto l’intuizione di fondare a Taranto il primo circolo del partito e per aver amministrato la città capoluogo con coraggio, entusiasmo e idee innovative. Quelle stesse idee con cui aveva brillantemente ricoperto anche il ruolo di assessore regionale. Rossana decise però di rinunciare ai suoi successi politici e a un larghissimo gradimento popolare, dimettendosi dalla carica di primo cittadino allorquando venne adombrato solo un sospetto riguardante presunte irregolarità (poi rivelatesi infondate) nella gestione amministrativa del Comune di Taranto. Si ritirò a vita privata, ma i suoi tanti amici e tantissimi cittadini non l’hanno dimenticata. Non lo faranno neanche ora che la sua vita terrena è stata tragicamente spezzata da un maledetto virus. Riposa in pace, cara Rossana. Con il cuore ancora in frantumi e gli occhi grondanti, per tutte le vite spezzate, voglio testimoniare alla tua famiglia il profondo e sincero cordoglio mio personale, del Coordinamento Provinciale e di tutta Forza Italia ionica“.

“Apprendo con profondo dolore della scomparsa di Rossana Di Bello, ex sindaco di Taranto, appassionata della sua città, della sua terra e forzista della prima ora. Il Covid l’ha portata via strappandola prematuramente all’affetto dei suoi cari ai quali rivolgo le mie più sentite condoglianze in questo momento di grande sofferenza“. il ricordo di Giuseppe Molessottosegretario all’Editoria e vice capogruppo di Forza Italia al Senato della Repubblica.

Anche l’ ex-senatore Giovanni Battafarano (Pd) ha voluto ricordare Rosanna Di Bello.Ho appreso con vivo dolore della scomparsa di Rossana Di Bello. Consigliere e assessore regionale, prima donna Sindaco di Taranto, eletta nel 2000 e rieletta nel 2005, Rossana era una personalità forte e capace, dotata di un vivo intuito politico. La sua ascesa coincise con il periodo di maggior fortuna del suo partito, Forza Italia, e del centro destra a Taranto“. “Pur da posizioni diverse – aggiunge Battafaranonon mancarono occasioni di collaborazione nell’interesse esclusivo della nostra comunità, come in occasione del Programma Urban, quando le pressioni congiunte del Sindaco e di noi parlamentari dell’Ulivo, Angelici ed il sottoscritto, riuscirono ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per il recupero del Convento di San Francesco nella Città Vecchia, oggi sede prestigiosa dell’Università di Taranto“.

“Centrato l’obiettivo Rossana ci invitò a Palazzo di Città dove insieme valorizzammo una buona pratica di collaborazione istituzionale.Purtroppo il Covid continua a colpire senza freno. Rivolgo le mie sentite condoglianze ai familiari, ai suoi amici, al suo partito” conclude Battafarano.

Le famiglie Ripa e Di Bello hanno “voluto ringraziare pubblicamente per le amorevoli cure prestate a Rossana“, il primario dott. Giancarlo D’Alagni e tutta l’equipe del Reparto di Pneumologia e il primario dott. Michele Cacciapaglia e tutta l’equipe del Reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva dall’Ospedale Moscati .

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia
Scoperta evasione milionaria a Bari: 29 indagati. Dentisti in nero, utilizzavano un software speciale per aggirare il fisco
In arrivo aria fredda sull'Italia e maltempo al nord
Cerca
Archivi
Rai, Gian Marco Chiocci confermato alla direzione del Tg1
Due imprenditori lombardi indagati: erano pagati dall'intelligence russa per mappare Roma e Milano
Commissione europea, semaforo verde per Raffaele Fitto e Teresa Ribera: le nomine confermate nella notte
I pm De Pasquale e Spadaro condannati per "oggettiva gravità" dal tribunale di Brescia
Il nuovo codice della strada è in vigore. Dalle multe ai cellulari, ecco cosa cambia

Cerca nel sito