di Francesca Lauri
Poste Italiane consegnerà ai cittadini di età superiore a 70 anni e titolari di una pensione fino a 20.000 euro annui un decoder di importo non superiore a 30 euro, come previsto dal maxi emendamento alla Legge di Bilancio presentato venerdì in Senato dal Governo. L’Esecutivo ha stanziato 68 milioni di euro per rinnovare il fondo nato per supportare la popolazione nel passaggio alle nuove modalità di diffusione del segnale televisivo che entreranno in vigore definitivamente a gennaio 2023, quando i canali saranno visibili solo da chi possiede una tivù HD o un decoder.
I cittadini che avranno diritto ad accedere a questa ulteriore agevolazione saranno informati tramite una lettera da Poste Italiane del fatto che potranno richiedere e ricevere direttamente a domicilio un decoder senza necessità di andare ad acquistarlo. Chi vorrà sfruttare questa opportunità potrà concordare con l’Azienda un appuntamento telefonico o tramite l’ufficio postale o tramite una piattaforma dedicata per fissare un giorno nel quale il portalettere consegnerà il decoder a casa. Inoltre, i cittadini che aderiranno alla misura riceveranno da Poste Italiane assistenza telefonica per installare il nuovo apparecchio.
Poste Italiane, che ha già affiancato il Governo in operazioni di sostegno alle fasce di popolazione più deboli e bisognose come la consegna a domicilio delle pensioni, ha stretto un accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico mettendo a disposizione la capillarità della sua rete fatta di quasi 13000 uffici postali e oltre 30.000 portalettere, per supportare il Paese nella transizione tecnologica e contribuire a colmare il divario digitale tra le generazioni.