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22 Luglio 2024 14:29
22 Luglio 2024 14:29

Ucraina, la guerra è iniziata. Invasione russa in diverse città

È guerra ormai tra Russia e Ucraina: il presidente Putin nella notte ha ordinato l’attacco. Truppe russe stanno entrando anche dalla Bielorussia e dalla Crimea; esplosioni a Kiev e in altre città anche nell'Ovest del Paese. Mosca annuncia : "Distrutte le difese aeree di Kiev", che però replica: "Abbattuti 5 aerei e un elicottero russi"

L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è iniziata questa mattina alle 4 (ore italiane), quando  Vladimir Putin ha lanciato quella che ha definito “un’operazione militare speciale” in Ucraina, che col passare dei minuti si è rivelata in realtà un vero e propio attacco totale. È stato lo stesso presidente Putin ad annunciarla in un discorso in tv dopo lunghe ore in cui gli ultimi tentativi diplomatici per evitare il conflitto erano falliti, e mentre era in corso il Consiglio di Sicurezza dell’Onu.

Putin ha dichiarato in tv che il suo obiettivo èdemilitarizzare ma non occupare” l’Ucraina , aggiungendo che la sua intenzione è quella di “denazificare” il Paese. Il presidente russo anche lanciato un monito minaccioso al mondo: Chiunque provi a interferire o a minacciarci, deve sapere che la risposta della Russia sarà immediata e porterà a conseguenze mai sperimentate nella storia“. Il capo del Cremlino non ha specificato la portata territoriale dell’operazione, ma le bombe hanno iniziato a colpire in tutto il territorio ucraino, e truppe hanno iniziato a entrare in Ucraina anche dal confine Nord (Bielorussia) e Sud (Crimea), con attacchi nei porti strategici di Mariupol e Odessa. Le città al momento sotto attacco russo sono sette: Kiev, Kharkiv (est), Ivano-Frankivsk (ovest), Kramatorsk (est), Dnipro (est), Odessa (sud) e Mariupol (sudest). Anche la capitale ucraina Kiev è sotto attacco, e un aeroporto è già nelle mani dell’esercito russo. Gli invasori hanno assunto anche il,controllo dell’ex impianto nucleare di Chernobyl.

Il presidente americano Joe Biden ha definito l’attacco “non provocato e ingiustificato”, aggiungendo che il presidente russo Putinha scelto una guerra premeditata che porterà una perdita catastrofica di vite umane e di sofferenza“, e che dovrà “renderne conto” al mondo intero. La  Nato a sua volta “condanna con forza” l’attacco ingiustificato della Russia contro l’Ucraina e chiede a Mosca “di fermare immediatamente la sua azione militare“. Anche i leader europei, e il presidente del Consiglio Italiano Mario Draghi, hanno condannato l’attacco e annunciato nuove pesanti sanzioni contro Mosca.

Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania hanno invocato l’articolo 4 del trattato Nato che prevede consultazioni in caso di minaccia alla sicurezza di uno dei membri dell’Alleanza atlantica. Poco dopo l’annuncio, la premier dell’ Estonia Kaja Kallas ha diffuso una nota su Twitter: “C’è una minaccia per l’intero mondo libero, pertanto il governo estone ha deciso di innescare le consultazioni ai sensi dell’articolo 4 del Trattato del Nord Atlantico, in cooperazione con altri alleati, tra cui Lettonia, Lituania e Polonia”. La Lituania, inoltre, ha dichiarato lo stato di emergenza.

Dopo il consiglio dei ministri previsto in mattinata, il presidente del consiglio Mario Draghi avrà alle 15:00 un vertice in videoconferenza con i colleghi del G7, e successivamente parteciperà al Consiglio supremo di difesa con Mattarella. In serata Draghi volerà a Bruxelles dove alle 20:00 parteciperà al Consiglio Europeo straordinario

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha convocato il Consiglio supremo di Difesa alle 16.30 di oggi. Si tratta dell’organo preposto all’esame dei problemi generali politici e tecnici attinenti alla sicurezza e alla difesa nazionale: è presieduto dal Capo dello Stato ed è composto dal Presidente del Consiglio dei ministri, dai Ministri per gli affari esteri, dell’interno, dell’economia, della difesa e dal Capo di stato maggiore della difesa.

la Farnesina sede del Ministero degli Esteri italiano

“In considerazione degli attuali attacchi in Ucraina e della chiusura dello spazio aereo, si raccomanda ai connazionali di seguire le indicazioni delle autorità locali che, al momento, invitano a rimanere nelle proprie abitazioni, e mantenersi costantemente aggiornati sui mezzi d’informazione“. Lo comunica la Farnesina aggiornando il sito istituzionale Viaggiare Sicuri. “Gli spostamenti via terra all’interno e verso l’esterno del Paese con i mezzi disponibili devono essere valutati con estrema cautela, i viaggi a qualsiasi titolo nelle regioni di Donetsk, Luhansk e Crimea sono sconsigliati e tutti i viaggi verso l’Ucraina sono da posticipare“. Se presenti nel Paese – si legge nell’avviso – si raccomanda di registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it e scaricare la app “Unità di Crisi” per i cellulari. L’Ambasciata d’Italia a Kiev è operativa e raggiungibile al numero di emergenza: +380 50 310 2111; +380 91 617 49 63. L’Unità di Crisi è raggiungibile al numero +390636225.

Nel frattempo salito a a 1.705 il numero delle persone arrestate in Russia per aver partecipato a manifestazioni contro la guerra non autorizzate. Le proteste hanno interessato 54 città . La notizia è stata resa nota dall’organizzazione indipendente Ovd-Info. Il governo degli Stati Uniti d’America ha espulso il numero due dell’ambasciata della Russia a Washington. L’espulsione non è legata all’invasione dell’Ucraina ma è in ritorsione alla decisione di Mosca di inizio mese di cacciare il secondo diplomatico in grado dell’ambasciata americana in Russia.

In serata il presidente americano Biden ha parlato di nuovo dalla Casa Bianca: “Putin ha respinto ogni offerta di dialogo, la guerra era premeditata da mesi: lui è l’aggressore e ne pagherà le conseguenze”. Il presidente ha annunciato le nuove sanzioni che prevedono il congelamento dei beni di 5 banche russe, limiti all’export verso Mosca specie in campo tecnologico. Nel pomeriggio il presidente americano ha reso noto via Twitter di un accordo raggiunto con l’ Inghilterra : “Ci siamo accordati per portare avanti ulteriori sanzioni alla Russia, che saranno devastanti”. “È una guerra premeditata da mesi” ha ribadito il presidente Usa Joe Biden parlando alla nazione dalla Casa Bianca sul conflitto ucraino.

Il Segretario alla Difesa americano ha ordinato il dispiegamento di 7 mila militari statunitensi in Europa. A dichiararlo ai giornalisti è stato un alto funzionario della difesa poco dopo l’annuncio del presidente Joe Biden, che ha annunciato di aver autorizzato il dispiegamento di forze aeree e di terra già di stanza in Europa” in Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Romania. Biden ha anche affermato di aver autorizzato l’invio di “risorse aggiuntive delle forze statunitensi” in Germania nel quadro della risposta della Nato. “Ne fa parte – ha spiegato il funzionario – una squadra di combattimento di una brigata corazzata che si schiererà in Germania per rassicurare gli alleati della Nato e scoraggiare l’aggressione russa. Prevediamo che partiranno nei prossimi giorni“.

Tra le sanzioni Usa alla Russia come rappresaglia per l’invasione dell’Ucraina ci sono anche restrizioni ai prestiti sul mercato americano per 11 imprese statali russe. Le restrizioni sul debito e sul capitale si applicheranno, tra le altre, a Sberbank, Gazprom e Gazprombank, e alla Banca Agricola russa.

L’attacco russo all’ Ucraina

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