di Alessia Di Bella
Il secondo appuntamento della Formula 1 nel GP di Arabia Saudita, si è rivelata gara tiratissima ed incerta fino all’ultimo. A vincere è stato Max Verstappen,il campione del mondo alla guida della Red Bull, che riesce a superare Charles Leclerc solo nel finale andandosi a prendere il podio più alto, dopo un duello finale con la rossa di Maranello, che è di quelli da ricordare. Il monegasco della Ferrari ha condotto la gara a partire dal sedicesimo giro, dopo la safety car per l’incidente di Nicholas Latifi (Williams), ma alla ripartenza della virtual safety car a dieci giri dal termine, il pilota della Red Bull è riuscito a riportarsi a contatto con il pilota prima guida del Cavallino Rampante, che rimane in testa alla classifica del mondiale.
A completare il podio è Carlos Sainz alla guida della Ferrari, mentre Sergio Perez, dopo essere partito dalla pole position, deve accontentarsi solo della quarta posizione . Decimo Lewis Hamilton, penalizzato dalla virtual safety car finale dopo un’ottima corsa con la gomma dura. A 3 giri dalla fine Verstappen è riuscito ad aprire il Drs sul rettilineo, portandosi in testa. Eppure è proprio qui che si è vista una Ferrari che piace, perché Leclerc non si è perso d’animo e ha costruito l’attacco per l’ultimo giro. Solo la sfortuna delle bandiere gialle esposte gli hanno impedito di giocarsi la vittoria come avrebbe meritato. Resta il rimpianto, è vero. Ma per la Ferrari resta ugualmente un inizio da sballo. Adesso cresce già l’attesa per vedere la prossima gara in Australia tra due settimane.
Questo l’ordine d’arrivo del GP d’Arabia:
1. Verstappen (Red Bull) 1h24’19″293 (media 219.481 km/h)
2. Leclerc (Ferrari) a 0″549
3. Sainz (Ferrari) a 8″097
4. Perez (Red Bull) a 10″800
5. Russell (Mercedes) a 32″732
6. Ocon (Alpine) a 56″017
7. Norris (McLaren) a 56″124
8. Gasly (AlphaTauri) a 1’02″946
9. Magnussen (Haas) a 1’04″308
10. Hamilton (Mercedes) a 1’13″948
11. Zhou (Alfa Romeo) a 1’22″215
12. Hulkenberg (Aston Martin) 1’31″742
13. Stroll (Aston Martin) a 1 giro
14. Albon (Williams) rit.
15. Bottas (Alfa Romeo) rit.
16. Alonso (Alpine) rit.
17. Ricciardo (Mclaren) rit.
18. Latifi (Williams) rit.
19. Tsunoda (AlphaTauri) n.p.
Questa la classifica del Mondiale dopo due gare:
Piloti:
1. Leclerc (Mon) punti 45
2. Sainz (Spa) punti 33
3. Verstappen (Ola) punti 25
4. Russell (GB) punti 22
5. Hamilton (GB) punti 16
6. Ocon (Fra) punti 14
7. Perez (Mes) punti 12
8. Magnussen (Dan) punti 12
9. Bottas (Alfa Romeo) punti 8
10. Norris (GB) punti 6
11. Tsunoda (Gia) punti 4
12. Gasly (Fra) punti 4
13. Alonso (Spa) punti 2
13. Alonso (Spa) 2
14. Zhou (Cin) 1
Marche:
1. Ferrari punti 78
2. Mercedes punti 38
3. Red Bull punti 37
4. Alpine punti 16
5. Haas punti 12
6. Alfa Romeo punti 9
7. AlphaTauri punti 8
8. McLaren punti 6