Riunione operativa, stamani a Palazzo Chigi, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri sullo schema di CIS al quale stanno lavorando intensamente tutti i soggetti coinvolti. A confrontarsi col Governo centrale – rappresentato dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, affiancato dal Sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi, dai dirigenti della Struttura di missione, del Dipartimento per le Politiche di Coesione e dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, dei Ministeri dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture, dei Beni Culturali, dell’Ambiente e di Invitalia – alti esponenti delle Istituzioni locali: dal Prefetto Umberto Guidato agli assessori della Regione Puglia Loredana Capone (Sviluppo Economico) e Gianni Liviano (Industria turistica e culturale), dal Sindaco di Taranto Ippazio Stefàno a quello di Statte Angelo Miccoli, dal presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano al Commissario straordinario del Porto Sergio Prete e al Commissario per gli interventi di bonifica e ambientalizzazione Vera Corbelli, dall’Ammiraglio del Comando Marittimo Sud Ermenegildo Ugazzi al Presidente della Camera di Commercio di Taranto Luigi Sportelli.
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“Non il libro dei sogni– ha sottolineato il Sottosegretario De Vincenti riassumendo il senso dei progetti in cantiere- ma interventi precisi, dotati di risorse precise, la cui realizzazione dovrà essere scandita da un cronoprogramma verificato periodicamente. Il tutto, nel nome della massima trasparenza perché i cittadini hanno il diritto di conoscere quel che si fa, con quali mezzi lo si fa, di chi è la responsabilità”. Nei fatti, il Contratto Istituzionale di Sviluppo per Taranto, al quale è affidato il rilancio dell’intero territorio, finisce per essere parte integrante del cosiddetto Masterplan per il Sud che si articola su otto Regioni e sette Città Metropolitane, una delle quali è – appunto – Taranto stessa.
Il prossimo appuntamento è stato fissato per il 19 ottobre a Taranto, per la messa a punto dei progetti prima dell’appuntamento col Cipe che potrebbe approvarli,