Bisognerà celebrare un processo per valutare la sussistenza di reati di natura ambientale, e non ci fu abuso d’ufficio. Questa la decisione adottata nel pomeriggio di ieri dal giudice Fulvia Misserini al termine dell’udienza preliminare con al centro la vicenda della temporanea destinazione, da parte della ex amministrazione comunale di Castellaneta, dell’ex sito Miroglio a centro comunale di raccolta.
La giudice Misserini ha disposto il rinvio a giudizio degli altri otto imputati in relazione alle ipotesi accusatorie di gestione di discarica abusiva e inquinamento. A processo quindi, l’ex sindaco di Castellaneta (Taranto) Giovanni Gugliotti, ed alcuni funzionari comunali dell’epoca. Il processo, sul quale si avvicina la scappatoia della prescrizione, inizierà il prossimo 5 aprile. Avrà il coraggio Gugliotti di rinunciare alla prescrizione e di farsi processare, se si proclama innocente ? “Cogito ergo sum“, cioè: dubito quindi esisto.
Il giudice ha prosciolto l’ex sindaco Gugliotti e gli altri otto imputati dalla minore contestazione di abuso d’ufficio oltre alla decisione di “non luogo a procedere” in relazione a tutte le contestazioni, per l’ex segretario comunale Antonio Mezzolla.