Il priore della confraternita della Chiesa del Carmine, Antonello Papalia , non perde occasione per gestire “cicero pro domo sua” l’incarico ricoperto nonostante sia ormai in scadenza di mandato. Infatti il Papalia aveva in mente quest’anno di far svolgere la “Processione dei Misteri” non nel Borgo (cioè nel percorso fra la chiesa del Carmine e quella di S. Francesco, ma bensì nella città vecchia, che comporterebbe seri e gravi rischi all’incolumità dei cittadini che seguono ed affollano la processione, nonchè quella dei partecipanti, che come noto camminano scalzi portando sulle spalle anche delle statue.
Ma Papalia non ha fatto i conti con le norme di sicurezza e di legge, manifestando una palese ignoranza legale nel sostenere che si farà “firmare delle liberatorie” dai partecipanti alla processione, dimenticando anche il pubblico che la segue. Le condizioni stradali, tecniche ed ambientali infatti sconsigliano questa malsana idea, che si dovrà scontrare con l’annunciato parere negativo delle competenti autorità coinvolte.
Alcune voci di “corridoio” dicono che l’idea del priore del Carmine di far svolgere la processione dei Misteri nella città vecchia, sarebbe di “stampo elettorale”, in quanto il padre Emanuele Papalia è già in campagna elettorale in una delle liste di appoggio a Michele Emiliano alla candidatura a Governatore della Regione Puglia, ed i voti degli abitanti della città vecchia fanno gola. Sopratutto quelli di chi spera di fare affari d’oro vendendo in totale evasione fiscale ed in spregio alle principali norme di igiene e sanità pubblica, bevande ed alimenti per la strada
Se la sentiranno il Sindaco Ippazio Stefàno , il Prefetto di Taranto Guidato ad autorizzare una follia del genere, che impedirebbe in caso di malore, malessere, incidente, ai mezzi del Pronto Soccorso di intervenire, e quindi di assumersi una responsabilità del genere? Ne dubitiamo fortemente .
Forse Antonello Papalia farebbe bene ad occuparsi piuttosto dei disagi che sta causando con un suo nuovo locale-birreria dalle parti del ponte girevole, abusando di norme di legge e controlli “allegri”…. ai danni di famiglie che abitano nello stabile, con gravi problemi di salute, e per i quali auspichiamo un pronto intervento delle Autorità e Forze dell’ ordine competenti. O forse a Taranto esistono ancora gli “intoccabili” ???