ROMA – “Le nostre esportazioni nell’Oman” ha dichiarato il sottosegretario Scalfarotto “si sono triplicate in dieci anni. Si tratta di un Paese il cui Governo ha varato un piano di investimenti infrastrutturali da oltre 100 miliardi di dollari. Sono convinto che l’ingegneria italiana, che è un’eccellenza del made in Italy al pari dell’eleganza e del cibo, possa recitare un ruolo da protagonista in quest’area, costruendo sviluppo economico congiunto e migliorando scambi ed investimenti.”
“E’ una missione di filiera” spiega Licia Mattioli, vicepresidente per l’internazionalizzazione di Confindustria “utile per fare in modo che le nostre Pmi possano cogliere appieno le opportunità offerte dall’appalto da 900 milioni di dollari che una nostra grande impresa si è aggiudicata per la realizzazione di parte del complesso industriale di Liwa. Sono certa che la visita determinerà un follow-up specifico e mirato, anche con il coinvolgimento delle associazioni imprenditoriali di settore maggiormente interessate al Paese, presenti nella missione.”
“La missione favorirà ulteriori incrementi dell’interscambio commerciale fra i due Paesi” afferma Giovanni Sacchi, direttore dell’Ufficio di Coordinamento Promozione del Made in Italy, che rappresenterà Ice Agenzia a Mascate “Riteniamo che il Sultanato, grazie al forte dinamismo impresso dal Governo alla sua economia, possa avere il duplice ruolo di un mercato significativo per i nostri beni e servizi, ma anche di un hub per l’intero Vicino Oriente.”