di Francesca Lauri
Nuove trasformazioni, nuovi obiettivi e traguardi per l’Agenzia Stampa e Comunicazione LaPresse che annuncia un cambio e una riorganizzazione al vertice delle testate giornalistiche. A partire da oggi, martedì 16 febbraio, Alessia Lautone assume la carica di Direttore Responsabile. Ad affiancarla, Nicola Assetta che da Vicedirettore assumerà l’incarico di Condirettore. A rafforzare la conduzione della redazione nella squadra LaPresse, Caterina Parise come vicedirettore per il coordinamento dell’agenzia stampa.
Il nuovo direttore, 54 anni, romana, arriva in LaPresse dopo aver lavorato per 18 anni in Adnkronos, di cui sette nel ruolo di Direttore Responsabile. Una carriera incentrata nel racconto del mondo politico, economico e culturale del Paese degli ultimi 30 anni, attraverso anche la televisione e la radio, dove ha condotto numerosi programmi.
“Mi trasferisco a Milano per intraprendere una sfida che mi inorgoglisce e mi emoziona. Dopo 18 anni in un’agenzia di stampa, di cui sette alla direzione, arrivo a LaPresse, una realtà unica nel panorama editoriale italiano. Un’azienda con potenzialità straordinarie, con una forte vocazione internazionale e una potente attitudine multimediale, capace di fare investimenti importanti nonostante la situazione così difficile. Ringrazio Marco Durante, il cui coraggio è ancora più significativo in un momento in cui il Paese rafforza la sua leadership in Europa e nel mondo”, ha detto Alessia Lautone.
Verrà affiancata da Nicola Assetta , torinese, che da vicedirettore di LaPresse dal 2017 con delega all’area video, diventa Condirettore. Assetta ha lavorato molti anni in Francia dove è stato capo redattore centrale del canale televisivo europeo di informazione Euronews, ha poi diretto la Redazione Contenuti Digitali del Gruppo RCS Rizzoli – Corriere della Sera.
“Abbiamo davanti cose di gran lunga migliori di quelle che ci siamo già lasciate dietro”, cosi Marco Durante, Presidente di LaPresse. “È sotto gli occhi di tutti quello che abbiamo fatto, gli obiettivi che abbiamo raggiunto in soli 18 mesi!”