Il gup Antonella Cafagna del Tribunale di Bari ha deciso per il rinvio a giudizio nei confronti di Alfredo Borzillo, commissario starordinario dei Consorzi di bonifica, nominato dalla Regione Puglia. Finiscono sotto processo anche Alessandro Di Bello e Giuseppe Corti, rispettivamente consulente tecnico e direttore generale del consorzio “Centro-Sud Puglia”, ed Enrico Frattini, rappresentante legale della “Emisferi Sistemi Srl”. Assolti con rito abbreviato Vittorio Bonerba e Chiara Romano.
L’inchiesta “Consortium” ha orgine da uno stralcio del filone d’indagine sull’Arca Puglia (ente della Regione Puglia, che gestisce per conto del Comune di Bari le case popolari) che portò all’arresto e conseguente licenziamento dell’ex-direttore generale Sabino Lupelli, riguarda anche anche Alessandro Di Bello, all’epoca dei fatti consulente tecnico dei Consorzi e già direttore generale di InnovaPuglia (la stazione appaltante unica della Regione)
Sono tutti accusati a vario titolo di “turbativa d’asta”, “istigazione alla corruzione”, “induzione indebita” e “abuso d’ufficio” nell’ambito dell'”inchiesta Consortium” che a seguito della decisione della giudice Annachiara Mastrorilli, portò all’interdizione di Borzillo nel 2019. Borzillo, successivamente reintegrato nella sua funzione, era stato coinvolto nell’inchiesta condotta dalla pm Savina Toscani con l’ausilio della Guardia di Finanza , in relazione alla fornitura dalla società Emisfera Sistemi di Verona, di un sistema elettronico da 68mila euro più una successiva variante da 13.132 euro, fornito al Consorzio di Bonifica.
Secondo la Procura di Bari però quella fornitura sarebbe stata irregolare in quanto la procedura di assegnazione avrebbe avuto un canale privilegiato grazie ad un accordo intercorso tra i referenti della ditta Emisfera Sistemi ed il commissario Borzillo. Secondo l’accusa, lo stesso commissario avrebbe poi chiesto ai titolari della ditta “agevolata”, sostegno elettorale per le Politiche del 2018. Inoltre viene contestato e Borzillo anche di aver influenzato l’operato di una società interinale, alla quale era stato affidato il compito di reclutare personale, n lo scopo poter assumere persone di sua fiducia
La prima udienza per il processo a Borzillo ed gli altri imputati, è stata fissata per il prossimo 4 giugno davanti alla 2a sezione collegiale penale del Tribunale di Bari.
Dopo il rinvio a giudizio Borzillo non è più commissario straordinario del Consorzio unico di bonifica Centro Sud Puglia. La giunta regionale a tempo di record ha nominato al suo posto Francesco Ferraro, dal 2020 direttore generale dell’Arif (Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali).