ROMA– Il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin (M5S) è indagato per concorso in omicidio colposo nell’inchiesta sull’alluvione del 10 settembre scorso che colpì la città è in cui persero la vita otto persone. Ad annunciarlo poco fa lo stesso Nogarin in un post sul suo profilo Facebook. “Questa mattina – scrive Nogarin – sono stato interrogato dai pubblici ministeri di Livorno che stanno indagando sull’alluvione del 10 settembre. Mi è stato comunicato di essere indagato per concorso in omicidio colposo“.
“Non sono stupito per questa indagine”: come sindaco “sono il diretto responsabile della protezione civile comunale. Io so di aver operato nel massimo rispetto delle leggi e delle procedure, ma è chiaro che davanti alla morte di 8 persone gli investigatori debbano approfondire ogni dettaglio ed esaminare la condotta di ciascuno degli attori in campo quella notte e non soltanto“. Così su Facebook il sindaco di Livorno Filippo Nogarin dopo aver reso noto di essere indagato per le 8 vittime nell’alluvione del 10 settembre. “L’ipotesi di accusa – spiega – è molto pesante, sarei un irresponsabile e un pazzo se la sottovalutassi. Oggi ho fornito agli inquirenti tutte le risposte e le spiegazioni che mi sono state richieste e sono a completa disposizione dei magistrati per chiarire loro, anche nei prossimi giorni, ogni eventuale dubbio”.
“Questo è un momento per me molto difficile – così Nogarin conclude il suo post su Facebook – sia come sindaco che come uomo. Ma voglio rassicurare i miei concittadini: continuerò a lavorare con il massimo impegno e dedizione anche nei prossimi mesi per portare a compimento quel percorso di miglioramento della città di Livorno, che abbiamo cominciato ormai 3 anni e mezzo fa”.