Sacrosanta la contestazione sl termine dell’incontro, conclusosi con il risultato di 2-1 per i padroni di casa, manifestata civilmente da parte dei 500 tifosi del Taranto presenti sugli spalti dello stadio di Potenz , con ripetuti cori rivolti nei confronti dei i calciatori rossoblù scesi in campo, colpevoli secondo la tifoseria di non aver giocato con il dovuto impegno soprattutto nel secondo tempo della partita.
Il Taranto lo si è visto giocare, soltanto nel 1° tempo, applicando un pressing incessante nei confronti dei padroni di casa, cercando di ripartire con il contropiede affidato ad un inconcludente Pia , ad un Genchi troppo testardo negli inserimenti da centrale in attacco, e con Gabrielloni che almeno punta sempre la difesa avversaria . Il Potenza, invece, nonostante un minor possesso di palla si è spesso reso pericoloso con tre conclusioni in porta neutralizzate dall’ottimo Mirarco ancora una volta protagonista in campo. Ma nonostanteb l’impegno della squadra rossoblù nella prima frazione di gioco, è il Potenza a segnare con un gran tiro dal limite di Basso che batte l’incolpevole Mirarco. Solo due minuti dopo il goal subito, il Taranto ottiene con un fallo su Pia. il suo primo calcio di rigore del campionato grazie mal sfruttato dal dischetto da Genchi, che spedisce la palla fuori dallo specchio della porta vedendo sfumare la possibilità del pareggio. Nel secondo tempo Il Taranto subisce il k.o. con la rete del 2-0 realizzato da Palumbo che salta Marsili, e calcia da circa 25 metri il pallone nel sette della porta difesa da Mirarco, . E’ il gol del 2 a 0 che stronca la buona prestazione del Taranto che continua ad attaccare ma non con la stessa lucidità messa in mostra nel primo tempo. L ‘allenatore rossoblu Favo si gioca la carta Mignogna. che al 90° fornisce l’assist per il gol dell’1 a 2 di Marino . Il Taranto ha mostrato ancora una volta i noti difetti di sempre che hanno causato la seconda sconfitta consecutiva.
Ed anche questa volta il trio delle promesse mancate, Campitiello, Montervino, Favo vede ridicolizzate sul campo tutte le loro parole e promesse inutili. Il giudice supremo nel calcio è il campo. Ed i risultati parlano meglio delle parole delle interviste…
POTENZA – TARANTO 2-1
TARANTO (4-2-3-1) : Mirarco , Ibojo, Marino ,Pambianchi, Porcino; Conti (19° s.t. Mignogna), Marsili ; Pia, Genchi, Tarallo (26° s.t. Russo); Gabrielloni (19° s.t. Fonzino)
In panchina : Pizzaleo, Colantoni, Prosperi, Girardi, Fonzino, Carbone, Mignogna, Russo, Cimino All. Favo
POTENZA (3-4-3): Patania; Basso, Lolaico, Posillipo; Barillari, Cianni (12° s.t. Marini), Viola, Catanese; Palumbo, Vaccaro, Di Senso (39° s.t. Lauria).
In panchina : Napoli, Caivano, Di Lucchio, Foscolo, Lauria, Marini, Savoia, Surmiak. All.: Giacomarro
Arbitro : Luca Detta di Mantova
Reti : 34° p.t. Basso (Potenza) , 14° s.t. Palumbo (Potenza) 45° st Marino (Taranto)
Ammoniti : Viola (Potenza) , Marsili (Taranto), Marino (Taranto)
Angoli : 1 Potenza 6 Taranto
Spettatori : 3.000 circa (di cui 500 del Taranto )