L’associazione dei Comuni italiani ha scelto Bari per la 33esima assemblea annuale, da oggi, 12 ottobre al 14 ottobre al nuovo padiglione della Fiera del Levante dove il sindaco di Bari, Antonio Decaro stato eletto nuovo presidente nazionale dell’ Anci. Nel pomeriggio, si sono aperti i lavori alla presenza di Sergio Mattarella, e sarà proprio il Presidente della Repubblica a chiuderli con un suo intervento, prima di presenziare al Teatro Petruzzelli per un concerto con Serena Brancale dedicato ai terremotati, riservato soltanto ai delegati, come l’aperitivo preparato dallo chef siciliano Filippo La Mantia, così come la cena sociale nel foyer del Petruzzelli offerta da Confindustria, eventi riservati ai partecipanti all’assemblea . Questo il programma completo: prog-assemblea-anci
Nel capoluogo pugliese presenti oltre 700 delegati che costituiranno “un banco di prova in vista del G7“, dice il sindaco di Bari Decaro. L’elezione del nuovo presidente dell’ associazione dei comuni italiani, avverrà nella prima delle tre giornate. Tra le novità dell’ assemblea annuale dell’ Anci, l’allestimento di 160 stand alla Fiera del Levante, dedicati alle aziende italiane e internazionali che si presentano ai Comuni, che saranno aperti al pubblico per la prima volta nella giornata di venerdì 14. Riservato al pubblico anche un altro evento: il concerto jazz di Kekko Fornarelli, accompagnato da degustazioni di vini in programma giovedì 13 dalle 19 presso la Muraglia (programma completo sul sito www.anci.it).
Sono accreditati per la tre giorni 741 delegati dei 7.146 Comuni che fanno parte dell’Anci, 214 giornalisti, 11 ministri, 115 relatori e 160 espositori, tutti ospitati all’interno dei 14mila mq di spazio espositivo della Fiera del Levante di Bari.
Sarà Antonio Decaro il prossimo presidente dell’Anci, l’investitura ufficiale è arrivata durante l’assemblea che si svolge nella ‘sua’ Bari. La vittoria di Decaro è stata favorita anche dal ‘ritiro’ di Enzo Bianco, sindaco di Catania, e sopratutto da quella di Matteo Ricci, primo cittadino di Pesaro, il quale ha deciso di abbandonare la partita dopo la nomina a responsabile degli enti locali del Pd, di cui è anche vicepresidente nazionale. Decaro è un “renziano” della prim’ora, ma sopratutto politico di dialogo e non di polemica come il suo predecessore sulla poltrona di sindaco di Bari, Michele Emiliano attuale Governatore della regione Puglia, che ha detto “Decaro è il sindaco di Bari, e il presidente dell’Anci che scende al Sud e in Puglia è la più bella delle notizie che mi si poteva dare” .
Decaro, 46 anni, esponente del Pd, dal giugno 2014 è sindaco di Bari ed era vicepresidente nzionale dell’ Anci dal gennaio 2015 . Prima dell’elezione a sindaco di Bari, era stato assessore comunale ed è stato eletto alla Camera alle politiche del 2013. Decaro succede a Piero Fassino, ex sindaco e attuale consigliere comunale di opposizione a Torino nelle liste del Partito democratico.
Una certezza: Antonio Decaro alla guida dell’ ANCI è stato voluto e sostenuto dal premier Renzi, che vede in lui una pedina fondamentale per il Sud, da contrapporre al “movimentismo” a 360° di Michele Emiliano, che sta causando non pochi problemi all’attuale segreteria renziana del Partito Democratico.
E’ attesa nell’ assemblea odierna anche la sindaca di Roma Virginia Raggi, alla quale dopo il “no” del Comune di Roma Capitale ai giochi olimpici del 2024, è stato “diplomaticamente” evitato di incrociare il presidente del Coni, Giovanni Malagò, invitato e previsto per domani. giovedì 13, quando a Bari sarà presente anche il Presidente del consiglio Matteo Renzi, il quale parteciperà insieme ai ministri Beatrice Lorenzin (Salute) e Maurizio Martina (Politiche Agricole) al convegno ‘Cultura, bellezza, natura e qualità della vita’ .
Nella seconda giornata dell’ assemblea dell’ ANCI, cioè giovedì, nella mattinata, saranno presenti i ministri per gli Affari regionali, Enrico Costa, e quello della Semplificazione, Marianna Madia, parteciperanno all’incontro “A ciascuno il suò” mentre i ministri delle Infrastrutture, Graziano Delrio, e dell’Istruzione, Stefania Giannini, interverranno all’incontro “La ricerca della felicità“.
Un assegno per le popolazioni terremotate sarà consegnato domani sera, nell’ambito di uno degli eventi collaterali all’assemblea annuale dell’Anci, ai sindaci dei Comuni di Arquata del Tronto, Accumuli, Amatrice, Norcia, colpiti dal sisma, alla presenzadel capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio. Sarà l’ex-presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, commissario straordinario del Governo per la ricostruzione a consegnare l’assegno, durante una serata di beneficenza nel teatro Petruzzelli. Seguirà un incontro-dibattito su solidarietà ed emergenza. Nella stessa serataavverrà la consegna delle chiavi della città di Bari all’attore pugliese Lino Banfi.
Fuochi d’artificio ad illuminare dal mare, offerti da Confcommercio, una specie di “calici di stelle” in versione autunnale. Appuntamento mattiniero alle 7 in piazza del Ferrarese per una maratona di sei chilometri con i sindaci che vorranno parteciparvi, i quali indosseranno magliette con una striscia che richiama la maglia tricolore. Al momento fra le adesioni certe alla maratona oltre a quella del sindaco di Bari Antonio Decaro, sono quelle del sindaco di Livorno Filippo Nogarin , il quale ha già dichiarato pubblicamente che non voterà per Decaro così come tutti agli altri sindaci del Movimento 5 Stelle, ed il sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi.
A latere degli appuntamenti dell’assemblea Anci sono stati previsti 45 eventi dedicati ai delegati e all’intera città di Bari. Sarà possibile seguire gli appuntamenti in diretta streaming su www.anci.it e sul social network Twitter con l’hashtag ufficiale #anci2016.
Qualche ora prima della sua investitura alla presidenza dell’Anci, il sindaco di Bari, Antonio Decaro ha delineato una sua personale visione del prossimo impegno, indicando le priorità amministrative e politiche fra a Bari e Roma. Quindi lo staff di Palazzo Città resterà a Bari , a partire dal direttore generale, Davide Pellegrino, il capo di gabinetto, Vito Leccese, la sua portavoce, Aurelia Vinella. A loro toccherà gestire l’agenda dei lavoro nel capoluogo pugliese. Quindi nessun trasferimento nella Capitale. “E’ mia intenzione ricandidarmi fra tre anni a Bari” ha dichiarato più volte in diverse occasioni Decaro che probabilmente non vuole correre i rischi del suo predecessore all’Anci, Piero Fassino, il quale anchein ciosneguenza deli impegni romani ha preso la poltrona di primo cittadino a a Torino a favore dalla “grillina” Appendino.
L’agenda barese di Decaro è già delineata : dall”inizio dei lavori per la definitiva bonifica della Fibronit prevista a giorni, all’ avvio del cantiere di ristrutturazione appena partito del Teatro Margherita . Pronte al via anche le gare di appalto per l’allargamento di via Amendola, quella del bike sharing e degli autobus, così come dovranno essere conclusi entro la fine dell’anno i lavori per la super fibra ottica in città. Il sindaco di Bari conta di chiudere al massimo nel giro di 18 mesi, la consegna ai baresi del lungomare di San Girolamo e i lavori di ristrutturazione di via Sparano.
I lavori dell’ assemblea sono trasmessi in diretta anche su You Tube (clicca QUI)