MENU
13 Aprile 2025 02:02

Antonio Decaro sindaco di Bari e presidente Anci scortato dopo le ripetute minacce

Alzato il il livello di sicurezza per il primo cittadino dopo che la prefettura aveva disposto nel maggio scorso la vigilanza di un'auto civetta. "Minacce credibili". Sarà scortato in tutti gli spostamenti

CdG scorta poliziaIl Comitato per l’ordine e la sicurezza riunitosi in Prefettura a Bari ha trasformato il precedente dispositivo di vigilanza dinamica, misura di controllo  adottata nel maggio scorso dalla Questura di Bari , in una vera e propria scorta per il primo cittadino barese. In pratica Decaro nei suoi spostamenti sarà sempre accompagnato con i poliziotti della Questura di Bari che sinora si limitavano  soltanto a seguirlo con una vettura civetta. La scorta sarà accanto al sindaco in tutti i suoi viaggi anche nel resto d’Italia a seguito del suo nuovo incarico di presidente dell’ ANCI, e saranno le questure delle altre città in cui si recherà a dover predisporre la scorta per Decaro, con una staffetta tra poliziotti.

Decaro, in una nota di solidarietà al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, al quale era pervenuta una busta con proiettili intercettata alcuni giorni fa dall’ufficio postale, ha annunciato una richiesta al governo e ai gruppi parlamentari per “velocizzare l’iter per approvare il disegno di legge che amplia e modifica le norme penali per tutelare più efficacemente gli amministratori locali vittime di intimidazioni e minacce mafiose“.

Nei primi cinque mesi del 2016, secondo Avviso Pubblico – continua Decarosono stati 180 gli amministratori minacciati, con una media di una minaccia ogni 18 ore. Sono proprio i sindaci le figure direttamente interessate dagli atti intimidatori o, nei casi più estremi, da attentati”, essendo “la prima figura di riferimento” anche per la criminalità organizzata che “tenta di estendere i propri affari su diverse diramazioni dell’economia locale, dagli abusi edilizi, alla gestione degli appalti per lo smaltimento dei rifiuti, all’edilizia popolare, alle estorsioni nei confronti delle attività commerciali e mercatali”.

CdG polizia san nicola


Antonio Decaro ha ricevuto a maggio scorso delle minacce
dai “clan” malavitosi baresi  in occasione della  festa patronale di San Nicola a seguito della sua decisione di vietare le consuete ‘fornacelle‘ abusive sul lungomare, decisione questa che  aveva scatenato una vera e propria “rivolta”  provocando disordini e cariche della Polizia. Il primo cittadino di Bari era stato minacciato da uno degli esponenti delle organizzazioni criminali che controllano il territorio per la vendita ambulante di carne e bibite. Le minacce erano continuate anche attraverso Facebook dove erano stati pubblicati dei messaggi che gli investigatori hanno ritenuto “preoccupanti”. Conclusi i sei mesi previsti di vigilanza dinamica, il Comitato per l’ordine e la sicurezza ha deliberato ieri di assegnare una vera e propria scorta scorta al sindaco per le minacce considerate quindi credibili.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Indagati 12 calciatori di serie A per scommesse su siti illegali
Il Pd perde mezzo punto, FdI flette ma rimane sopra il 29%. Azione in crescita
Campania, stop al terzo mandato. Per la Consulta La legge è incostituzionale
Editoria. La rivincita dei Ladisa sulla Gazzetta del Mezzogiorno
Sgominata con 22 arresti una rete criminale responsabile di 103 truffe agli anziani in tutta Italia
Tribunale dei Ministri archivia le accuse a Sangiuliano, L'ex ministro: "Sono stati mesi di tormento"
Cerca
Archivi
Indagati 12 calciatori di serie A per scommesse su siti illegali
F1: tutte le novità del Gp del Bahrain
Il Pd perde mezzo punto, FdI flette ma rimane sopra il 29%. Azione in crescita
L'auto "protagonista" alla Milano Design Week 2025
Campania, stop al terzo mandato. Per la Consulta La legge è incostituzionale

Cerca nel sito