La conferenza dei servizi richiesta dall’ ASL Taranto a cui hanno partecipato il Comune di Taranto, la Provincia di Taranto, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia, in veste di concessionari di servizi pubblici, concedendo le relative autorizzazioni, segna senz’alcun dubbio un importante avanzamento necessario alla realizzazione dell’opera, nel rispetto del “cronoprogramma” che venne concordato e sottoscritto nell’ agosto 2014 tra la Regione Puglia e la ASL di Taranto .E quindi arrivato alla conclusione l’iter burocratico procedurale che autorizzerà ora all’ ASL di Taranto di poter pubblicare conseguentemente già nel prossimo gennaio 2016 il bando di gara per la costruzione del nuovo ospedale “San Cataldo” grazie all’ acquisizione delle necessarie autorizzazioni per l’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera a Taranto. L’opera è stata inserita nel CIS, il Contratto Istituzionale di Sviluppo per Taranto approvato dal Cipe (il Comitato interministeriale per la programmazione economica)
“Il progetto di realizzazione del nuovo ospedale “San Cataldo” – ha detto Michele Emiliano , Presidente della Regione Puglia – entra nella fase di cantierabilità il progetto prevede la realizzazione di un’opera sanitaria di spiccato interesse per tutta la Regione. Sono certo che a trarne vantaggi in termini di risposte di salute non sarà soltanto il territorio tarantino”.
L’ ospedale “San Cataldo” di Taranto costituirà per il Servizio Sanitario Regionale in Puglia il più grande investimento infrastrutturale ed edilizio degli ultimi decenni, per una spesa prevista di 207 milioni di euro complessivi, 140 dei quali a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2007/2013 – Accordo di Programma Quadro “Benessere e Salute” mentre i restanti 67 milioni di euro verrano acquisiti e prelevati dai fondi del bilancio regionale previsionale.
Giovanni Gorgoni, Direttore del Dipartimento Salute regionale , ha aggiunto ” Questa è la sanità che vogliamo, abbiamo bisogno di grandi ospedali in grado di servire, nella maniera più efficace possibile, un’ampia area di riferimento. Il nuovo ospedale di Taranto rappresenta un tassello importante della nuova rete ospedaliera regionale. A gennaio sarà pubblicata la gara per la realizzazione dell’opera: il rispetto del crono programma sarà una nostra priorità”.
Il “San Cataldo”, verrà costruito nel rispetto dei più moderni ed evoluti standard in materia di edilizia sanitaria, e potrà contenere ed ospitare 715 posti letto per degenza, oltre a 24 posti letto tecnici, e verrà dotato di 19 sale operatorie, 60 ambulatori e 28 sale per la diagnostica. Per la realizzazione dell’opera sono stati previsti quattro anni e mezzo di lavori. L’area identificata ove sorgerà la nuova struttura ospedaliera, sarà ubicata alla periferia orientale di Taranto, con un’ estensione di circa 226 mila metri quadri che consentiranno anche la realizzazione di un necessario sostanzioso numero (oltre 2000) di parcheggi per le auto ed i necessari spazi per la viabilità interna, un area verde circostante, e la gestione di distinti accessi di operatori, pazienti, merci e mezzi di vario tipo.
Soltanto in prossimità della conclusione dei lavori si procederà all’acquisizione delle necessarie tecnologie ed impianti sanitari e delle grandi macchine (risonanze,TAC, ecc.) al fine di acquisire ed avere a disposizione gli ultimi standard tecnologici. .