MENU
29 Novembre 2024 17:48

Terrorismo. Arrestato ricercato 37enne. Grida ‘Allah Akbar’ in metro a Milano. Panico nell’ aeroporto di Fiumicino a Roma

Aveva con sé un coltello con lama da 12 centimetri. L'uomo era stato condannato in Algeria

Quando gli agenti della Polizia lo hanno fermato, ha iniziato a urlare “Allah Akbar” per poi tentare di prendere dallo zaino un coltello con lama di oltre 12 cm di lunghezza. La polizia di Stato di Milano ha arrestato nei giorni scorsi un cittadino algerino di 37 anni, colpito da un mandato di cattura internazionale per partecipazione ad associazione terroristica. L’uomo si era sin da subito mostrato particolarmente aggressivo con gli agenti della Polmetro che lo avevano fermato per un controllo.

All’esito delle comparazioni foto-dattiloscopiche, i poliziotti della Digos milanese hanno appurato come l’uomo, “mai evidenziatosi prima alle forze di polizia italiane“, fosse ricercato dalle autorità algerine in quanto ritenuto, sin dal 2015, appartenente alle milizie dello Stato Islamico e impiegato nel teatro bellico siro-iracheno.

Lo straniero, pertanto, su disposizione della Corte d’Appello di Milano competente per la procedura di estradizione, per la quale il ministro della Giustizia ha già dato l’assenso, è stato associato al carcere milanese ‘San Vittore’, in attesa dell’imminente trasferimento in patria.

Egiziano scrive “I Love Allah”, e il pilota atterra a Roma

Momenti di panico martedì pomeriggio all’aeroporto di Fiumicino per l’atterraggio improvviso del volo A321 diretto al Cairo della compagnia Vueling, con i tiratori scelti sulla pista di atterraggio pronti a sparare in caso di pericolo. A scatenare l’allerta antiterrorismo è stato un passeggero egiziano di 29 anni, che si era imbarcato a Parigi alle 11, 40 che ha scritto “I Love Allah” sul modulo per assumere medicinali in volo e scatta l’allarme antiterrorismo ad alta quota. Il comandante ha dirotta l’aereo per timore di un fondamentalista islamico a bordo.

© CDG1947MEDIAGROUP – RIPRODUZIONE RISERVATA |

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Sophie Codegoni, consegna le tremila pagine di chat di Basciano: "Ecco come mi minacciava"
La DIA sequestra a Foggia beni per un milione e mezzo di euro
Chiara Ferragni: "Non ha commesso una truffa, nessuna rilevanza penale"
Ergastolo per Alessandro Impagnatiello: l’omicidio di Giulia Tramontano fu premeditato
La violenza occulta: un fenomeno in crescita su cui riflettere
Scarcerato Alessandro Basciano: "Decisivi gli screenshot delle chat" con Sophie Codegoni
Cerca
Archivi
Sophie Codegoni, consegna le tremila pagine di chat di Basciano: "Ecco come mi minacciava"
Mondiali 2026: sorteggio eliminatorie, Italia sarà testa di serie
Sciopero generale, venerdì mezzi fermi 4 ore per la precettazione
Arriva il calendario istituzionale 2025 della DIA. dal tema: "Follow the money"
Sotto sequestro 2.500 canali illegali: colpita la "Cupola del pezzotto"

Cerca nel sito