di REDAZIONE CRONACHE
Le indagini sono partite mesi fa nell’ambito di accertamenti in una più ampia indagine della Squadra Mobile di MIlano sulla diffusione in feste private delle droghe, tra cui anche il Gbl, ossia il gamma-butirrolattone (liquido incolore che ha effetti simili ai barbiturici e può essere miscelato in acqua o altre bevande). La Glb – sigla che sta per acido gamma-butirrolattone – è conosciuta come “droga dello stupro“. Inodore e incolore, può essere aggiunta a qualsiasi bevanda senza che chi accosta il bicchiere alla bocca e beve si accorga di qualcosa. Ha un costo molto contenuto e bastano poche gocce per causare effetti quasi immediati: rapida perdita dei freni inibitori, un senso di rilassamento e in alcuni casi anche amnesie.
Una droga che è stata usata in molti casi di violenza sessuale: le vittime, infatti, perdono la forza di opporre resistenza e spesso non ricordano di aver subito abusi. Ma è anche una sostanza che viene utilizzata in modo più o meno consapevole, per facilitare il sesso e aumentarne la durata. Rimane però una droga molto pericolosa: se mischiata con farmaci o alcol, può addirittura risultare mortale.
L’informazione che ha confermato le ipotesi investigative è arrivata dalla Polaria di Roma che ha individuato un pacco sospetto all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino (Roma) A quel punto gli investigatori guidati da Marco Calì hanno seguito la consegna fino al lussuoso loft del conduttore tv e attore Ciro Di Maio, 46 anni, a Nolo, vicino a viale Monza, con “Mia Miao” indicato come destinatario, che inizialmente s’è difeso dicendo di non c’entrare nulla con quella spedizione dall’Olanda di circa un litro di Gbl, ossia la cosiddetta ‘droga dello stupro’ arrivata nella sua casa di Milano.
Poi messo alle strette Di Maio ha ammesso di essere effettivamente lui il destinatario del pacco, cercando però di ridimensionare l’episodio sostenendo che si tratta di sostanza per uso personale. Nel corso della perquisizione domiciliare gli agenti hanno trovato nella casa del conduttore un altro piccolo quantitativo di Gbl (0,5 ml) in un contenitore con dosatore, arrestandolo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti su disposizione del pm di turno di Milano Leonardo Lesti. L’arresto dovrà ora essere convalidato dal giudice per le indagini preliminari dr.ssa Sara Cipolla che deciderà anche sulla misura cautelare.
La sostanza Gbl in Olanda che viene venduta legalmente ha una purezza del 70%, era stato addirittura spedita corredate dai flaconcini per le dosi: . Secondo le indagini non si tratterebbe della prima spedizione recapitata all’indirizzo di Di Maio.La sostanza è stata sequestrata.
Di Maio era stato già arrestato diversi mesi fa perché con lo stesso sistema si sarebbe fatto inviare quattro litri di Gbl dalla Cina. Il sospetto degli investigatori è che la droga fosse destinata al mercato dei rave party o dei festini a base di sesso e droga, in quanto da un litro di Gbl si ottengono circa 1.400 dosi. Subito dopo era stato scarcerato e nei suoi confronti era stata prevista la misura dell’obbligo di firma.
Nel sito del conduttore Ciro Di Maio si legge che il 46enne napoletano, “dal 2009 è il volto del canale Marcopolo per il quale cura e conduce il programma televisivo di successo ‘Diario Di Viaggio’ girato in 30 paesi diversi in 5 continenti”. E’ stato “inviato per vari programmi tv” di Raiuno e Sky ed “ha realizzato e condotto diversi prodotti televisivi: dai reportage e programmi rotocalchi in studio di cucina, moda, design, arte e fotografia” per i canali tematici del Gruppo LT . E continua: “Nel suo background anche partecipazioni come attore in fiction e film tv come “Le tre rose di Eva 3”, “Un Medico In Famiglia 9”, “Un posto al sole”, “Padri e figli”“.