di Francesca Laura Mazzeo
ROMA – I militari dell’ Arma dei Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere, nel tardo pomeriggio di ieri, affiancata dalla Polizia di Stato di Castellammare di Stabia ha dato esecuzione all’ordine per la carcerazione nei confronti di Raffaele Piccolo, di 54 anni, appartenente alla Polizia di Stato, e sospeso dal servizio, ritenuto responsabile di atti persecutori, calunnia e sostituzione di persona, il quale dovrà scontare la pena di 4 anni e 6 mesi
I reati contestati al poliziotto finito in carcere, sono stati svolti in un arco di tempo intercorrente tra il 2006 ed il 2010, ai danni di numerosissimi imprenditori e professionisti, tra il calciatore ex Napoli Fabio Quagliarella e di Guido Lembo, gestore della taverna “Anema e Core” di Capri. Le lunghe indagini di polizia giudiziaria, condotte dalla squadra investigativa del Commissariato di Polizia di Castellammare di Stabia, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno reso possibile di documentare le responsabilità del Piccolo – appartenente alla polizia e sospeso da tempo dal servizio – che per anni, fingendosi amico delle vittime, le ha perseguitate con lettere e messaggi anonimi contenenti false accuse di pedofilia e di collusioni con la criminalità organizzata.