Attimi di terrore quelli vissuti ieri sera da una donna e dalla propria figlia a Taranto, in una centralissima via del Borgo. Intorno alle ore 18.00, tre pattuglie dei Carabinieri sono arrivate a sirene spiegate presso un palazzo, all’interno del quale si era introdotto un pregiudicato tarantino 37enne, ex marito della donna che perseguivata ormai da mesi, il quale minacciava di morte la stessa e la sua figlioletta, e a calci e spallate stava cercando di sfondare la porta dell’abitazione delle due donne. Dopo pochi minuti sono arrivati i Carabinieri i quali hanno fatto irruzione nell’androne del palazzo, sorprendendo l’energumeno che continuava a minacciare moglie e figlia, quindi in flagranza di reato.
Alla vista dei Carabinieri, la furia del pregiudicato non si è fermata; anzi l’uomo ha continuato a inveire anche contro di loro, minacciandoli che se si fossero avvicinati, avrebbe ammazzato la moglie. I militari con tutte le cautele del caso sono riusciti ad immobilizzarlo, senza che nessuno si sia fatto male. Immobilizzato ed ammanettato, lo stalker è stato arrestato e quindi condotto presso il carcere di Taranto. L’attività persecutoria nei confronti della donna andava avanti ormai da mesi, ma ieri si è raggiunto il momento più pericoloso. Le due vittime sono state quindi rassicurate ed assistite dai militari dell’ Arma secondo le procedure previste, con l’intervento ed ausilio di personale di un centro antiviolenza operante a Taranto.