L’inchiesta ha documentato le attività illecite del clan mafioso e la sua espansione sul territorio del barese, nonostante i capiclan fossero detenuti in carceri imponendo ai titolari di alcuni esercizi commerciali del quartiere Libertà l’installazione di apparecchi per il gioco d’azzardo, forniti da un’azienda gestita da uno dei membri dell’organizzazione, che girava una parte degli incassi alle casse del clan e gestiva sotto il suo controllo le piazze di spaccio dei territori, rifornendole di importanti quantità di droga.
Le 28 persone finite in carcere operavano nei quartieri di Bari, Catino, Libertà, San Girolamo , San Paolo, San Pio (Enziteto) ma anche nei comuni di Conversano, Palo del Colle, e Rutigliano, sono ritenute appartenenti al clan Strisciuglio di Bari, condannate definitivamente a pene comprese tra i 2 anni e nove mesi ed i 23 anni di reclusione.
Gli ordini di carcerazione emessi dall’ ufficio esecuzioni penali della Procura generale di Bari della Corte di Appello di Bari , sono stati eseguiti da Carabinieri e Polizia, per i fatti contestati che risalgono agli anni dal 2015 al 2020. I 28 erano già stati arrestati nel 2021 nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Bari denominata ‘Vortice-Maestrale’. Le indagini hanno anche dimostrato le responsabilità di membri del clan nella violenta rissa avvenuta nella casa circondariale di Bari l’11 gennaio 2016, che vide coinvolti 41 detenuti in regime di alta sicurezza, tra i quali appunto i capi dei clan Strisciuglio e Misceo notoriamente rivali. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari e, condotte mediante servizi di osservazione, , in diverse fasi, controllo e pedinamento, attività tecniche, supportate da diverse dichiarazioni di collaboratori di giustizia, avevano comportato, già nell’aprile del 2021, ad eseguire 99 provvedimenti cautelari.
Questi i nomi degli arrestati.
Giuseppe Abbaticchio (condanna a 9 anni e 8 mesi di carcere); Giovanni Ballabene (9 anni), Francesco Caldarola (10 anni), Ivan Caldarola (14 anni e 4 mesi). Giacomo Campanale (15 anni e 1 mese), Leonardo Campanale (6 anni), Gianfranco Caputi (10 anni), Saverio De Santis (20 anni e 7 mesi), Rita Dentamaro (2 anni e 9 mesi), Vito di Bari (9 anni e 7 mesi), Nicola Ficarelli (20 anni e 10 mesi), Gianluca Frisari (9 anni e 7 mesi), Nicola Antonio La Selva (17 anni e 9 mesi), Massimo Lorenzani (12 anni e 6 mesi), Mauro Losacco (21 anni e 3 mesi), Armando Marulli (10 anni e 11 mesi), Marino Massari (13 anni e 2 mesi), Pietro Mercoledisanto (18 anni), Antonio Mititiero (18 anni), Luca Pisani (19 anni e 7 mesi), Alessandro Ruta (16 anni e 7 mesi), Giuseppe Schino (6 anni e 7 mesi) Damiano Spano (5 anni) Luigi Spano (5 anni), Francesco Stefanachi (8 anni e 8 mesi), Giovanni Tritto (23 anni e 2 mesi) Valerio Violante (4 anni e 9 mesi), Giacomo Zapparella (8 anni e 4 mesi), .