BARI – Il candidato unico del centrodestra che sfiderà il sindaco uscente Antonio Decaro (Pd) espressione del centrosinistra e la musicista Elisabetta Pani indicata dal M5S, alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio al Comune di Bari è Pasquale Di Rella . L’indicazione è il risultato conseguente alla massiccia partecipazione popolare alle primarie effettuate per la prima volta nel centrodestra. 13.898 i votanti, un dato rilevante , che ha oltrepassato ogni più rosea aspettativa, anche se va evidenziato il dato barese è molto vicino a quello di Foggia la cui popolazione è la metà di Bari.
Pasquale Di Rella ha prevalso con circa il 51% di preferenze ottenendo 7087 voti (50,99%) , distaccando di parecchi voti gli altri due avversari della coalizione di centrodestra, il leghista Fabio Romito (3997 voti pari al 28,76%) e il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Filippo Melchiorre (2663 voti pari al 19,16%). Alle urne quasi si sono recati 14 mila cittadini del capoluogo barese.
La macchina organizzativa del centrodestra questa volta ha funzionato alla perfezione e rappresenterà un buon format anche per il futuro. In migliaia hanno raggiunto lo spazio 7 della Fiera del Levante, il padiglione trasformato in un grande seggio elettorale dove ogni operazione è stata controllata a vista da una commissione di garanzia. In fila a votare c’era gente comune ma anche professionisti e rappresentanti del ceto medio.
“Non ci aspettavamo questa affluenza. Le primarie sono state fatte e scelte per consentire al centrodestra di vincere dopo 15 anni a Bari e di essere soprattutto uniti e compatti“. è stato il commentato al risultato delle primarie del centrodestra, di Andrea Caroppo segretario regionale della Lega, che ha assistito allo spoglio elettorale a Foggia. “L’obiettivo è stato pienamente raggiunto con una straordinaria partecipazione a Bari. Quindi – ha aggiunto Caroppo – il centrodestra andrà non solo unito e compatto nella sua formula tradizionale ma anche riuscendo a sfondare verso formazioni civiche che sono anche rientrate nel centrodestra“. “Come Lega siamo assolutamente soddisfatti – ha concluso Caroppo. Nel 2014 non c’eravamo sulla scheda elettorale, alle Europee sfioravamo lo zero virgola. Oggi siamo di fatto il partito che può essere il primo partito della coalizione e quindi vogliamo un centrodestra vincente a trazione leghista“
Il candidato sindaco Di Rella lo ricordiamo si è presentato alle elezioni alla guida di tre liste civiche, ma a “sostenere” e sponsorizzare la sua indicazione alle primarie è stata Forza Italia. Per la città di Bari, il risultato di adesione e partecipazione alle primarie, è diventato quasi come un segnale d’allarme per l’attuale primo cittadino di Palazzo di città, anche se va ricordato e tenuto conto che le primarie di ieri hanno stabilito soltanto chi sarà il candidato unitario del centrodestra che sfiderà il sindaco uscente Decaro. E’ doveroso ricordare nella uscente consiliatura comunale l’attuale candidato del centrodestra Pasquale Di Rella era stato eletto nelle liste del Partito Democratico per il quale era stato nominato presidente del consiglio comunale di Bari.
“Le primarie hanno dato una indicazione chiara: i cittadini si sono riappropriati del diritto di scegliere” con queste parole ha esordito Di Rella all’indomani della vittoria alle primarie del centrodestra per la scelta del candidato sindaco a Bari. in una conferenza stampa accanto anche degli altri due candidati, Fabio Romito (Lega) e Filippo Melchiorre (FdI) e dei segretari regionali dei partiti della coalizione. “Insieme rappresentiamo un popolo che ci ha chiesto di dire basta a questa amministrazione distratta e incompetente” ha aggiunto Di Rella “Ieri ci è Stato affidato il compito di guidare Bari almeno dal 2019 al 2024 e i baresi hanno fugato ogni dubbio sulla mia appartenenza al centrodestra e hanno approvato questa coalizione composita. In 14 mila hanno detto di voler un fronte ampio quantitativamente è qualitativamente” ha concluso Di Rella,
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