Esposta a Bari presso l’oratorio del centro giovanile Redentore in via Martiri d’Otranto, la ‘Quarto Savona Quindici‘, l’autovettura che scortava Giovanni Falcone nel tragico giorno della strage di Capaci, sulla quale viaggiavano di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, i tre poliziotti-ombra del magistrato palermitano che persero la vita nella strage di Capaci.
La carcassa accartocciata di quel che è rimasto dell’ auto di scorta di Falcone è all’interno di una teca. Di intatto di quel che resta della macchina è rimasta una ruota che si può vedere nella teca contenente i resti, che servono a riflettere ed a rendere onore a questi veri servitori dello Stato che hanno sacrificato la propria vita per cercare di proteggere l’indimenticato Giovanni Falcone. L’ iniziativa è stata organizzata nell’ambito del progetto “Sulla scorta degli uomini coraggiosi” promosso dalla sezione Sicurezza del cittadino, politiche per le migrazioni ed antimafia sociale della Regione Puglia in collaborazione con l’Associazione Nomeni per Antonio Montinaro.
Il sindaco di Bari Antonio Decaro intervenendo alla cerimonia di presentazione ha ricordato che: “Sono passati 24 anni da quella strage. E oggi ricordiamo la memoria di tre straordinari servitori dello Stato, che facevano parte della scorta di Giovanni Falcone. Persone di valore, coraggiose, di quelle che servono in questo Paese. Mi fa piacere che la manifestazione sia stata organizzata al quartiere Libertà, qui dove la mia amministrazione ha iniziato l’attività di lotta non repressiva alla mafia“.