BARI – La Puglia è pronta per il G7. Il centro della città ed il lungomare verranno “blindati” e le istituzioni si preparano a garantire la sicurezza per i cittadini e i ministri dell’Economia dei sette Paesi ospiti del G7. Nei giorni scorse sono state presentate in Prefettura dal prefetto Marilisa Magno, dal questore Carmine Esposito, e dal sindaco di Bari Antonio Decaro tutte le restrizioni di accesso nel centro cittadino e nel borgo antico in vigore dalle 13 del 10 maggio fino a sabato 13 maggio.
Si aprirà con una cerimonia di benvenuto, un concerto e la prima ‘foto di famiglia’ nel Teatro Petruzzelli, il vertice dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali del G7 in programma dall’ 11 al 13 maggio prossimi a Bari. Il programma prevede le prime riunioni dei delegati al Castello Normanno-Svevo già dalla prima mattina di giovedì 11, ma i capi delegazione arriveranno nel pomeriggio e saranno accolti con un aperitivo nel teatro dove si terrà anche un concerto e poi la tradizionale foto di famiglia.
Seguirà quindi una cena nel palazzo della Prefettura e subito dopo, dalla terrazza dell’hotel che ospiterà i ministri per la durata del vertice, le delegazioni potranno assistere ad un breve spettacolo di fuochi di artificio sul lungomare di Bari. L’indomani, le riunioni e la prima sessione del G7 si terranno nella sala Bona Sforza del Castello Svevo. Al termine, nel pomeriggio, è prevista la partenza in pullman per una visita guidata a Matera. Sabato mattina ancora sessioni del G7 e conferenze stampa finali.
“Non prevediamo un grande arrivo di turisti in città per il G7 – ha detto il sindaco di Bari Antonio Decaro – ma avremo le telecamere di tutto il mondo puntate su di noi. Le limitazioni al traffico sono minori rispetto a quelle dell’imminente festa di San Nicola, niente quindi che i baresi non sono abituati a gestire“. Per agevolare gli spostamenti in zona saranno comunque attivati una serie di parcheggi attivi 24 ore su 24, che saranno collegati al centro per tutto il giorno con i mezzi pubblici.
“Per ciò che riguarda le manifestazioni – ha concluso il prefetto Magno – saranno permesse nell’area che si estende oltre l’extramurale Giuseppe Capruzzi. Non vogliamo bloccare il diritto delle persone di manifestare liberamente la loro opinione, naturalmente sempre nel rispetto delle regole.