di Paolo Campanelli
“Auspichiamo che le nuove misure di semplificazione in materia urbanistica e paesaggistica mettano le pubbliche amministrazioni nelle condizioni di operare con tempi e modalità più veloci” così commenta la proposta di legge approvata dal Consiglio Regionale della Puglia il presidente dell’ANCE Puglia Gerardo Biancofiore in merito alle misure in materia urbanistica e paesaggistica. Tra i temi al centro dell’attenzione anche il nuovo Piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR)
“Sulla mancata proroga siamo sostanzialmente d’accordo – aggiunge Biancofiore – non è più tempo di proroghe ma di analisi delle criticità emerse in questo anno e mezzo e di una revisione della legge da concordare con il Mibac per trovare soluzioni alle rigidità del PPTR che, essendo uno strumento concertato insieme al Ministero dei beni culturali, contempla ogni elemento di vincolo, a volte difficile da superare. Auspichiamo che la Regione istituisca dei tavoli propedeutici a quelli con il Ministero coinvolgendo i principali portatori di interesse – Ance, Legambiente, sindacati, ecc. – per esaminare le criticità e trovare delle soluzioni utili al confronto con il Ministero. Inoltre – continua Biancofiore – siamo dell’idea che i Comuni, alle prese con la redazione di PUG e piani regolatori, debbano avere la possibilità di incidere nel momento in cui mettono in collegamento il PPTR con gli strumenti urbanistici del proprio territorio in funzione di esigenze specifiche”.