Con un auto con targa straniera, ci si può scordare di pagare le multe . Addio autovelox, divieti di sosta, parcheggi sul marciapiede: si può fare tutto, senza che costi un solo euro. Si risparmia persino l’85% sull’assicurazione e sul bollo auto. Questo sistema di immunità, oggi molto utilizzato in Italia, si cela dietro una rete che porta alla penisola balcanica. E’ dalla Bulgaria che si muovono i tentacoli di questo “sistema” che sottrae ai Comuni italiani ed allo Stato introiti per circa 4 milioni all’anno provenienti dalle multe stradali.
Il sistema delle targhe bulgare contro le multe
A rivelarlo è una video-inchiesta del Corriere della Sera che ha smascherato alcuni intermediari che “propongono il cambio della targa di una vettura italiana“. Insomma, racconta il quotidiano milanese “pagando la somma una tantum di 1500 euro l’automobilista italiano si garantisce che la propria auto sia esportata in Bulgaria, reimmatricolata all’estero e portata nuovamente in Italia. Dopodiché pagherà le tasse in Bulgaria e sarà praticamente inesistente al fisco nostrano. L’inconveniente è che il proprietario del veicolo diventa quasi sempre una società di Sofia o dintorni“.
La rete bulgara ha un giro di migliaia di dollari. E anche gli intermediari non fanno la fame. Si parla di 100 euro per chi trova il cliente, l’intermediario, e 1400 per l’organizzazione. Chiaramente la salvezza per l’automobilista indisciplinato consiste nel fatto che per la Polizia Stradale e le varie Polizie Municipali è pressochè impossibile raggiungere all’estero una persona ed obbligarla a pagare la multa. “Pur essendo corretta la procedura italiana di inviare i verbali tramite Interpol o consolati questi vengono puntualmente disattesi – conferma il dirigente della Polizia Stradale per la Campania e il Molise Giuseppe Salomone – Avviare un’attività con Equitalia in un paese straniero è praticamente impossibile“.
“Potete stracciare le multe” Nella video-inchiesta si vede uno degli intermediari a Napoli dire chiaramente: “Faglielo fare il verbale, non ti preoccupare. Quando il vigile se ne va tu prendi il verbale e lo stracci senza problemi“. Dimitri, bulgaro, ha sposato a pieno questo sistema e l’ha fatto diventare incredibilmente un business redditizio in Italia. Tra i suoi clienti, infatti, ci sono moltissimi italiani che vogliono guidare senza il pensiero di incorrere in una contravvenzione. Ma pure aziende italiane che le “noleggiano” per farle diventare auto di servizio.