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3 Luglio 2024 07:39
3 Luglio 2024 07:39

Cambiata l’ora: lancette indietro di un’ora. Torna l’ora solare

Si cambia di nuovo il 29 marzo 2020. Grazie proprio all'ora quotidiana di luce in più che ha portato a posticipare l'uso della luce artificiale, il risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2019 è pari a circa 100 milioni di euro.

ROMA – E’ tornata l’ora solaredopo sette mesi di quella legale. Dalle ore 3.00 di questa mattina domenica 27 ottobre le lancette degli orologi sono tornate indietro di un’ora . A ricordarlo è la società Terna, precisando che l’ora legale sarà di nuovo in vigore dal prossimo 29 marzo 2020.

Secondo le stime preliminari registrate dalla società che gestisce la rete elettrica nazionale, dal 31 marzo 2019,  grazie proprio all’ora quotidiana di luce in più che ha portato a posticipare l’uso della luce artificiale, l’Italia ha risparmiato complessivamente 505 milioni di kilowattora (quanto il consumo medio annuo di elettricità di circa 190 mila famiglie), un valore corrispondente a minori emissioni di CO2 in atmosfera per 250 mila tonnellate.

Considerando che nel periodo di riferimento un kilowattora è costato in media al cliente domestico tipo (secondo i dati dell’Arera) circa 20 centesimi di euro al lordo delle imposte, il risparmio economico per il sistema relativo al minor consumo elettrico nel periodo di ora legale per il 2019 è pari a circa 100 milioni di euro.

Il cambiamento ci ha consentito di dormire 60 minuti in più, ma ridurrà le ore di luce del giorno. L’orologio biologico che regola il nostro organismo si sincronizza automaticamente con l’alba, sia in autunno sia in estate, ma l’ora solare interrompe questa regolazione naturale alterando il ritmo sonno/veglia. E le ricadute sulla salute sono quelle di un blando jet lag: difficoltà ad addormentarsi, senso di stanchezza, irritabilità, mal di testa. Ma tutto passa in pochi giorni
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