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27 Novembre 2024 00:30

Carabinieri dei Nas. Nel 2016, sequestrati prodotti pericolosi per la salute dei consumatori per oltre 750 milioni

Sequestrate 65mila tonnellate di prodotti pericolosi per un valore commerciale di circa 750 milioni di euro, oltre 21 milioni di euro di contravvenzioni elevate. 120 le persone arrestate, oltre 4.700 quelle denunciate all' Autorità Giudiziaria, per reati contro la salute pubblica

Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute (meglio noto come NAS) guidato del Generale Claudio Vincelli, ha sviluppato nel 2016 di concerto con il Ministro della Salute, un’intensa attività sull’intero territorio nazionale, finalizzata alla prevenzione che possano mettere a rischio la salute dei cittadini ed assistenza. In particolare, nel periodo estivo “Giubileo Straordinario della Misericordia” orientati alle aree commerciali di maggior interesse economico turistico.

ATTIVITA’ OPERATIVA Nell’anno 2016sono stati eseguiti circa giornaliere, che hanno consentito di arrestare 120 persone; denunciar Il numero delle sanzioni amministrative contestate sono state nr. oltre 21 milioni di euro. Decisamente rilevante anche il dato relativo quasi 10.000. I servizi, nel complesso, hanno portato al sequestro potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori, superiore ai 750 milioni di euro. I settori nei quali sono state rilevate maggiori infrazioni 5.340 irregolarità soprattutto connesse carenze igienico-sanitarie riscontrate nelle fasi di lavorazione degli alimenti della sanità (ospedali, case di cura, strutture per anziani), con 2 maggior parte connesse a carenze igienico sanitarie riscontrate nelle fasi di lavorazione degli alimenti nonché quello della sanità (ospedali, case di cura, strutture per anziani), con 2.584 irregolarità, per la maggior parte connesse a carenze igienico-sanitarie e non conformità strutturali.

Particolare attenzione è stata riposta alla tutela della salute dei bambini, con controlli accurati presso le mense delle scuole di ogni ordine e grado (2.680 controlli e 670 irregolarità riscontrate), ma anche nella tutela delle persone anziane, con controlli presso case di cura e strutture ricettive. Questi ultimi incrementati, in particolar modo, nel periodo estivo e natalizio. Le ispezioni, finalizzate a verificare le condizioni igienico sanitarie delle strutture, sono state estese anche alla corretta custodia dei medicinali ed alle condizioni di assistenza dei pazienti o delle persone anziane ospitate. In quest’ultimo settore su oltre 2.800 controlli, in 845 casi (30%) sono state rilevate irregolarità. Il maggior numero di sanzioni, peraltro di natura amministrativa, hanno riguardato soprattutto carenze-igienico sanitarie presso i locali mensa delle strutture ispezionate. Da ultimo, a Reggio Calabria è stata scoperta e chiusa una struttura ricettiva per anziani, attivata abusivamente in assenza dei requisiti organizzativi e tecnologici richiesti. Le 32 persone ospitate sono state trasferite in altra idonea struttura.


Particolare attenzione è stata dedicata all’attività antidoping
,
svolta in ambito nazionale, sia per le competizioni di livello dilettantistico, sia per le competizioni svolte da professionisti, anche a carattere internazionale. Nr. 4.800 gli atleti controllati, 96 gli atleti risultati positivi al controllo, 72 le persone arrestate e 510 quelle denunciate all’Autorità Giudiziaria per traffico di sostanze dopanti. In tale ambito, il Nas di Trento ha condotto un’importante attività investigativa che ha consentito di smantellare un sodalizio dedito al traffico internazionale di sostanze dopanti, arrestando 14 persone in Italia e Romania, con il sequestro di oltre 400 mila confezioni di farmaci altamente dopanti.

Nella Tutela della Salute rientra anche il contrasto al traffico delle “Nuove Sostanze Stupefacenti” e alla vendita sul “Web” e “Deep Web” di sostanze psicoattive. Le attività di monitoraggio dei siti hanno portato, tra l’altro, all’arresto di un noto attore di film “hard”, bloccato dai Carabinieri del Reparto Operativo Tutela Salute mentre prendeva in consegna da un corriere espresso un pacco contenente sostanza stupefacente sintetica altamente eccitante proveniente dall’estero.

Queste le operazioni più significative svolte nell’ anno 2016:

PIEMONTE

– NAS Torino: denunciato alla Procura della Repubblica di Novara, una persona per somministrazione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Sequestrati 200 kg di prodotti alimentari scongelati e ricongelati, senza l’ausilio dell’abbattitore di temperatura (valore 2000 euro).

NAS Torino: sequestrati, presso un’azienda dolciaria della provincia di Torino, numerosi panettoni industriali, venduti come “artigianali”, previa modifica delle etichette descrittive delle materie prime. Denunciato il titolare.

NAS Torino: denunciato in stato di libertà il titolare di un laboratorio alimentare industriale per detenzione, volta al successivo utilizzo, di alimenti in cattivo stato di conservazione. Sequestrati 1500 kg di prodotti alimentari, materie prime e semilavorati rinvenuti stoccati in cattivo stato di conservazione, alcuni dei quali scaduti da più anni o sprovvisti di qualsivoglia etichettatura per la tracciabilità’ attestante la tipologia, la data certa di avvenuta congelazione e la data di scadenza. Valore merce sequestrata 35.000,00 euro circa.

NAS Alessandria: presso una azienda vitivinicola sono stati sequestrati 437 quintali di prodotto vinoso/mosto in via di fermentazione, per un valore di euro 50,000, stoccato all’interno di una struttura in cemento, risultata priva delle previste autorizzazioni, gravemente danneggiata e scrostata. Denunciato il titolare dell’impresa.

LIGURIA

NAS Genova: sequestrati a La Spezia, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane, oltre 2.500 orsacchiotti di peluche, provenienti dall’estero, non conformi e risultati pericolosi per la salute pubblica.

LOMBARDIA

NAS Brescia: ambito servizi per il controllo della ristorazione è stata disposta la chiusura di un ristorante etnico, per aver somministrato SUSHI infestato da blatte e vari insetti vivi e morti. Sequestrati 40 kg di pesce privo di tracciabilità e posta sotto sequestro l’intera azienda (valore di circa 100.000 euro).

NAS Cremona: segnalato all’ Autorità Amministrativa e Sanitaria il legale responsabile di un agriturismo per aver abusivamente avviato un centro ricreativo estivo per l’infanzia in assenza di autorizzazione. Nella circostanza, sono stati sequestrati Kg. 20 di alimenti scaduti di validità, già pronti per la somministrazione.

VENETO

NAS Padova: sequestrati amministrativamente kg 564 di mitili – vongole fresche – prive di elementi utili alla loro rintracciabilità. Segnalato all’ Autorità Amministrativa e Sanitaria il titolare dell’attività commerciale ittica. Valore di quanto sequestrato € 15.000,00.

NAS Padova: sequestrati, presso un ristorante etnico, più di 8 quintali di prodotti alimentari, soprattutto ittici, destinati alla consumazione “a crudo”, molti dei quali scaduti e conservati in assenza dei requisiti igienico sanitari richiesti. Segnalato il titolare.

NAS Padova: sequestrati presso un deposito alimentare della provincia di Verona, 353.100 kg di purea di pera dichiarata “biologica”, contenente fitosanitari non consentiti nei prodotti “BIO”. Valore di quanto in sequestro ammonta a 500.000 euro, circa.

– NAS Padova: sequestrati amministrativamente kg 1.156 di prodotti alimentari di varia tipologia (prodotti ittici congelati e freschi), rinvenuti presso un’azienda alimentare privi di elementi utili alla loro rintracciabilità e in difformità da quanto stabilito dalle procedure del piano di autocontrollo aziendale. Segnalato all’Autorità Amministrativa e Sanitaria il titolare dell’attività commerciale. Valore di quanto sequestrato € 20.000 circa.

FRIULI VENEZIA GIULIA

NAS Udine: segnalato il titolare di un’area di servizio autostradale per avere detenuto prodotti lattiero caseari in cattivo stato di conservazione, conservati a temperatura ambiente anziché refrigerata. Sequestrati Kg. 20 di alimenti.

EMILIA ROMAGNA

NAS Parma: sequestrate 112 tonnellate di prosciutto crudo, in cattivo stato di conservazione e invasi da parassiti, stoccate presso uno stabilimento alimentare in quella provincia, pronte alla vendita. Denunciato alla Procura della Repubblica il titolare dell’azienda e sospesa l’attività per le gravi carenze igienico sanitarie dei locali adibiti al deposito ed alla stagionatura. Il valore complessivo dei materiali, beni mobili e immobili sequestrati ammonta a circa 5 milioni di euro.

NAS Bologna: sequestrati presso azienda agricola n. 1754 vasetti di condimento a base di ragù di capriolo e cinghiale, poichè’ non idonei al consumo per la presenza di metalli contaminanti (piombo) in quantità superiore ai limiti consentiti. Valore dei prodotti sequestrati ammonta a circa 10.000 euro.

NAS Bologna: sospese 2 attività commerciali per gravi carenze igienico sanitarie: 1 in provincia di Bologna, 1 in provincia di Ravenna, sequestrate 17 tonnellate di impasti di carne e formaggio destinate a paste ripiene e tortellini, per un valore di circa 400.000 euro, nonché chiusa una struttura abusiva adibita a deposito alimentari, del valore di circa 100.000 euro. Denunciati i titolari.

TOSCANA

NAS Firenze: a Pistoia, segnalato all’Autorità Sanitaria il titolare di un ristorante per gravissime carenze igienico sanitarie (presenza nel locale cucina di roditori vivi), tali da pregiudicare la sicurezza degli alimenti. L’Azienda Sanitaria Locale ha emesso immediato provvedimento di sospensione totale dell’attività. Contestate sanzioni amministrative per un valore complessivo di euro 2.000,00 (duemila/00).

NAS Livorno: segnalato all’ Autorità Amministrativa e Sanitaria il titolare di un agriturismo, per avere tenuto i locali dell’attività in scarse condizioni igienico sanitarie e strutturali (pareti e soffitto anneriti, sporcizia diffusa e polvere in tutti gli ambienti). Sequestrati kg 200 di alimenti e disposta la sospensione immediata dell’attività di ristorazione.

MARCHE

NAS Ancona: sequestrati nell’ascolano kg 3.584 di alimenti congelati trasformati, a base di prodotti ittici, carnei e di gastronomia di vario genere, pronti per la vendita, stoccati in cattivo stato di conservazione. Denunciato il titolare dell’azienda alimentare. – NAS Ancona: sequestrati presso un ristorante del luogo oltre kg. 300 di prodotti alimentari lavorati e trasformati, privi di ogni indicazione utile alla loro tracciabilità.

ABRUZZO

NAS Pescara: segnalati all’Autorità Sanitaria i titolari di un’impresa alimentare di somministrazione al pubblico di alimenti per gravi carenze igienico – sanitarie e strutturali, riscontrate nel locale cucina. Disposta la sospensione dell’attività, svolta presso la struttura, il cui valore ammonta a circa 500.000 euro.

– Su proposta del NAS Pescara, a Chieti, l’Autorità Sanitaria ha emesso provvedimento di sospensione immediata delle attività di un’impresa alimentare interessata alla lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli in conseguenza delle riscontrate pessime condizioni igienico sanitarie (presenza di sporco vetusto, polvere, unto, ragnatele diffuse) e per la mancanza di un manuale di autocontrollo aziendale per la rintracciabilità e tracciabilità degli alimenti. Il valore dei locali oggetto di sospensione è stato quantificato in euro 2.000.000 di euro.

– In provincia di Teramo, su proposta del NAS Pescara, l’Autorità Sanitaria ha emesso un provvedimento di sospensione immediata di tutte le attività di un complesso ricettivo, tipo camping, per gravi carenze igienico sanitarie e strutturali, nonché gestionali in tema di autocontrollo aziendale. Distrutti 140 kg. di prodotti alimentari vari (prodotti ittici, carnei, da forno), privi delle informazioni sulla rintracciabilità. Il valore dei locali dell’attività commerciale soggetta a sospensione è stimato in euro 200.000.

NAS Pescara: segnalato all’Autorità Sanitaria il responsabile legale di uno stabilimento balneare di quella città, con annessa attività di ristorazione, per avere detenuto, pronti per la somministrazione, kg 300 di alimenti di vario genere in pessimo stato di conservazione, in frigoriferi e congelatori sporchi.

NAS Pescara: sequestrate 2 tonnellate di prodotti ittici, rinvenute in uno stabilimento per la lavorazione alimentare custodite in precarie condizioni igienico sanitarie. Segnalato il titolare.

LAZIO

NAS Roma: disposta l’immediata chiusura di un ristorante sito nel centro storico, per la diffusa presenza di blatte nei locali cucina e deposito alimenti. Sequestrata amministrativamente l’intera struttura per un valore di circa 400.000 euro.

NAS Roma: esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare con sottoposizione agli arresti domiciliari e una misura interdittiva dalla professione (per 6 mesi) nei confronti di due farmacisti per reati contro la pubblica amministrazione (peculato continuato) con contestuale notifica di 12 avvisi conclusione indagini ad altrettanti dipendenti indagati per analoghi reati.

NAS Roma: esecuzione di 4 ordinanze di custodia cautelare, dei quali uno in carcere e tre agli arresti domiciliari, nei confronti di 4 persone residenti tra Roma e Napoli, tutte ritenute responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico illegale di farmaci e alla truffa aggravata al SSN, ricettazione, falsità materiale ed uso di atti falsi.

NAS Latina: sequestrati presso un panificio del luogo oltre kg.80 di alimenti vari (prodotti dolciari, pane, preparazioni gastronomiche e prodotti carnei) sottoposti a procedura di congelamento, sprovvisti delle indicazioni nonché’ della documentazione attestante l’origine e la provenienza. Segnalato all’Autorità Sanitaria il titolare dell’attività commerciale.

NAS Roma: presso un allevamento ittico della provincia di Roma, sequestrato un bacino acquatico di 3000 mq, con fauna ittica ivi presente (trote, carpe, lucci, black bass) per accertato superamento di livello della carica batterica dell’acqua.

CAMPANIA

NAS Napoli: a Sarno, presso un’industria olearia, sottoposti a sequestro amministrativo 10.300 litri di miscela di olii di sansa di oliva e di semi di soia, privi di indicazioni merceologiche necessarie alla rintracciabilità del prodotto e pronti per la vendita anche “on-line”. Il valore della merce sequestrata ammonta ad euro 40.000.

NAS Napoli: sottoposto a chiusura amministrativa un laboratorio di pasticceria privo dei requisiti minimi previsti dalla vigente normativa, nonché un locale adibito a laboratorio/deposito alimenti con annesse celle frigo, privo della prevista registrazione sanitaria e dei requisiti minimi igienico sanitari e strutturali. Sequestrati kg.2.000 circa di alimenti tipici di pasticceria, ittici, carnei e vegetali (semilavorati, cornetti, torte, pizzette, polipi, calamari, rana pescatrice, agnelli, pane), rinvenuti privi di qualsivoglia indicazione utile a garantirne la loro rintracciabilità. Il valore dell’infrastruttura ammonta ad euro 600.000, circa, mentre quello degli alimenti ad euro 20.000.

NAS Salerno: sequestrate 8 tonnellate di prodotti alimentari, di cui 3 tonnellate rinvenute in pessimo stato di conservazione e pronte per la commercializzazione, presso un’azienda alimentare della provincia di Salerno. Segnalato il titolare.

NAS Salerno: sottoposti a sequestro penale 792 fusti di doppio concentrato di pomodoro da kg. 200 ciascuno, per un totale di 158.400 tonnellate, rinvenuti presso un’industria conserviera in cattivo stato di conservazione e in procinto di essere commercializzati. Sequestrate: a. 8 tonnellate di pelati in barattoli da kg. 0,500 – in procinto di essere commercializzati – caratterizzati da doppia punzonatura indicante diverse aziende produttrici, ma privi di documentazione commerciale; b. un’area esterna di circa mq.700, adibita abusivamente a discarica di barattoli di pelati arrugginiti e deformati, scarti di lavorazione e materiali di risulta quali cemento/amianto tipo eternit per complessivi 35 tonnellate circa. Il valore complessivo delle infrastrutture e della merce sequestrate ammonta a circa 2 milioni di euro.

– NAS Salerno: in provincia di Caserta sequestrate 11 tonnellate di prodotti dolciari e sottoposta a sequestro penale l’intera struttura aziendale dolciaria (circa 1.550 mq,) con annesse celle frigo ed attrezzature, per la riscontrata presenza di alimenti e materie prime in cattivo stato di conservazione, scaduti e di dubbia provenienza.

BASILICATA

NAS Potenza: chiuso caseificio privo delle previste autorizzazioni amministrative e sanitarie. Sequestrata l’intera struttura e 6.000 kg di prodotti caseari pronti per la vendita, per un valore complessivo ammontante a 580.000 euro, circa.

PUGLIA

NAS Bari: chiuso deposito di alimenti privo di autorizzazioni e sottoposti a sequestro amministrativo kg.217 di gelati privi dei requisiti di tracciabilità.

NAS Lecce: denunciato in stato di libertà il titolare di un panificio per la detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Sequestrati 460 kg. di alimenti (farina, farciture varie) arbitrariamente sottoposti al processo di congelazione con mezzi inidonei a garantirne la salubrità e 100 kg. di sostanza oleosa rinvenuta priva di tracciabilità. Chiusa l’intera attività per gravi condizioni igienico sanitarie, il cui valore ammonta a 500.000 euro, circa.

NAS Taranto: in provincia di Brindisi, chiusa per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali un’industria conserviera e sottoposti a sequestro kg. 9.138 di prodotti conservieri e materie prime. Il valore dell’infrastruttura sequestrata ammonta a 2.800.000 circa, mentre quello della merce è pari ad euro 100.000 circa.

NAS Taranto: chiusi 5 depositi alimentari di altrettanti esercizi di ristorazione siti all’interno di un aeroporto, poiché attivati senza la prescritta notifica all’Autorità Sanitaria.

CALABRIA 

– NAS Cosenza: sequestrati 54.000 kg di cedro in salamoia stoccati, pronti per la vendita, trovati in cattivo stato di conservazione presso un’industria di trasformazione in quella provincia. Denunciati i titolari dell’azienda e disposta la chiusura dello stabilimento. Valore dei beni mobili ed immobili sottoposti a sequestro ammonta a circa 300.000 euro.

– NAS Cosenza: chiuso deposito di alimenti ed una cucina, annessi a due distinti stabilimenti balneari di quella provincia, poiché privi di autorizzazioni, entrambi interessati da gravi carenze igienico-strutturali. Sequestrati Kg. 100 di alimenti di varia natura. Il valore di quanto vincolato ammonta ad € 300.000 circa.

NAS Cosenza: denunciati i titolari di un villaggio turistico del crotonese per aver somministrato ai clienti acqua potabile con presenza di coli fecali ed escherichia coli in limiti superiori a quelli consentiti.

NAS Reggio Calabria: chiusa una struttura ricettiva per anziani attivata abusivamente in assenza dei requisiti organizzativi e tecnologici richiesti. Le 32 persone ospitate sono state trasferite in una struttura idonea.

SICILIA

NAS Palermo: sottoposto a sequestro amministrativo un deposito per il commercio all’ingrosso di cereali, mangimi e prodotti per la zootecnia, per un valore di euro 700.000,00 circa, nonché quintali 13.520 di grano e quintali 1.554 di mangime per un valore complessivo di €6.000, per omessa comunicazione all’Autorita’ Sanitaria competente dell’avvio e conduzione dell’attività commerciale di cui si tratta.

NAS Catania: sequestrato un deposito all’ingrosso di prodotti ittici surgelati poiché privo di qualsivoglia autorizzazione ed in precarie condizioni igienico-sanitarie. Il valore della struttura sequestrata ammonta a circa 800.000 euro. Segnalato il titolare.

NAS Palermo: provincia di Trapani, presso un’azienda agricola per la lavorazione di olive, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo kg. 20.000 circa (ventimila) di olive, per mancata documentazione attestante la provenienza delle olive e omessa registrazione sanitaria dello stabilimento. Valore merce in sequestro ammonta ad euro 200.000, circa.

SARDEGNA

NAS Sassari: segnalati all’Autorità Sanitaria i due titolari di altrettante aree di servizio stradale per aver detenuto prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione, poiché congelati arbitrariamente e conservati in contenitori non idonei. Sequestrati Kg. 80 di alimenti di varia natura.

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