di Simona Schiavo
Caro Presidente,
Io vivo in PUGLIA, specificatamente a Taranto: una città stupenda al pari di tutte le altre della nostra magnifica Regione, che attualmente vive un momento di forte impulso sia turistico che economico ed infrastrutturale.
Purtroppo, certamente non per mancanza di volontà personale, ma probabilmente per incapacità o indolenza dei nostri rappresentanti ,TARANTO e’ ancora esclusa o quantomeno trascurata da tutto ciò.
Proprio Taranto che con i suoi due mari, il museo, i resti magno-greci e romani potrebbe fare da volano o quantomeno contribuire al bilancio turistico regionale. Soffriamo già la crisi del siderurgico e dell’indotto, la riconversione sarà difficile, volevamo puntare sul turismo ma senza infrastrutture come si può fare?
Abbiamo BISOGNO che lei si occupi di questo per noi, noi crediamo nelle sue capacità e siamo certi che oltrepasserà l’indolenza tipica della ” molle tarentum” per prendere in mano la situazione e far viaggiare la PUGLIA a 6 velocità tante quante sono le nostre province.
Lei è IL SINDACO DI PUGLIA, noi in questo crediamo e abbiamo creduto. Non si può immaginare una regione che faccia a meno di un capoluogo di provincia come il nostro, con le nostre potenzialità ancora dormienti. Noi ABBIAMO bisogno di collegamenti se vogliamo portare qui il mondo a vedere i nostri ” ORI“.
Dobbiamo insieme a lei,noi tarantini che crediamo nel progetto rinascita, dare uno scossone, un segnale forte, di riscossa.
L’occasione di far entrare anche Taranto nell’alta velocità a me, da semplice cittadina, mi sembra di importanza vitale e strategica. Siamo certi che accoglierà queste poche righe con favore e che le porrà alla sua giusta attenzione. La PUGLIA non può e non deve prescindere da Taranto. Questa è la vera occasione. Questa, a mio modesto giudizio, una “mission” importantissima, qualificante e gratificante.
Siamo stanchi di aspettare, vogliamo azioni e credo che tanti qui a Taranto abbiano scelto LEI proprio per queste ragioni.
Non ci deluda, FACCIA SALIRE ANCHE NOI SU QUEL TRENO.