Il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno ha firmato un’ordinanza di sgombero per 21 famiglie residenti nelle abitazioni ritenute a serio rischio crollo della città vecchia, abitazioni che il 23 luglio scorso erano già state sottoposte a sequestro preventivo d’urgenza dalla Guardia di Finanza su disposizione della Procura della repubblica di Taranto.
A dover lasciare le proprie abitazioni sono stati i residenti degli isolati 4, 5, 7, 9 di Vicolo 2, nel borgo antico. L’inchiesta della magistratura coordinata dal sostituto procuratore Enrico Bruschi riguardava appalti assegnati per eseguire lavori di ristrutturazione mai effettuati. Attualmente sono nove le persone indagate tra imprenditori, dirigenti e funzionari comunali per ipotesi di reato di omissione di lavori su edifici a rischio crollo e truffa aggravata. Una perizia disposta dalla magistratura ha accertato che diversi lavori di consolidamento erano stati effettuati esclusivamente sulla carta ed in realtà non erano stati mai realizzati. La Guardia di Finanza ha anche proceduto al sequestro per beni equivalenti per 725mila euro.