“Venite il 16 marzo al tribunale di Firenze. C’è la prima udienza contro Travaglio e il Fatto Quotidiano. Credo sia pubblica” Ma di cosa si tratta? “Una richiesta di risarcimento danni di 300mila euro“.così Tiziano Renzi, padre dell’ex premier Matteo, in un’intervista al quotidiano Il Giorno parla della sua richiesta di risarcimento indirizzata al direttore del Fatto Quotidiano, giornale che per primo ha raccontato l’indagine della procura di Napoli, poi in parte trasferita a Roma per competenza, sulla vicenda dell’appalto più grande d’Europa della Consip.
Tiziano Renzi è indagato per traffico di “influenze illecite” perché accusato di aver lavorato per indirizzare l’assegnazione degli appalti. Il padre dell’ex premier è in procinto di partire per Medjugorje, dove in passato si era recato anche in compagnia di Carlo Russo, imprenditore di Scandicci considerato dai magistrati napoletani un “faccendiere” e anche lui indagato nell’inchiesta Consip. “Non ho nessuna intenzione di dire cosa farò“, dice Tiziano Renzi. “Non parlo con nessuno, tanto qualsiasi cosa dica viene travisata, o peggio inventata. Parlerò. Il 16 marzo, ormai manca poco“.