“Il 70 per cento romani ha già detto no a queste Olimpiadi durante il ballottaggio delle elezioni amministrative”: è questo la litania con cui, la neo-sindaca della capitale Virginia Raggi, sta cercando da 24 ore di giustificare il suo rifiuto alla candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024. Il suo ragionamento che continua a far passare sui socialnetwork sembrerebbe inattaccabile: avevamo detto di non essere d’accordo con le Olimpiadi, i romani ci hanno votati, quindi dobbiamo essere coerenti con le idee che ci hanno fatto vincere.
Ma la verità è ben altra. I romani, infatti seppure non pubblicamente come forse avrebbero voluto e sarebbe stato preferibile, in realtà in più occasioni si sono espressi a favore delle Olimpiadi. Quasi tutti i sondaggi pubblicati online, dall’inizio dell’anno, confermano il contrario di quanto sostiene la Grilli e testimoniano il “SI” dei cittadini della Capitale ai Giochi olimpici nel 20124 e spesso con maggioranze schiaccianti.
Proprio oggi tra l’altro, è in programma la presentazione in Campidoglio di un ultimo sondaggio realizzato dal Codacons (l’associazione dei consumatori, ben altra cosa delle “lobby” del cemento) secondo il quale addirittura l’85% dei romani è a favore delle Olimpiadi. Il Presidente nazionale del Codacons commentando le dichiarazioni odierne della Raggi, l’ha smentita : “Al contrario i cittadini della capitale sono in maggioranza favorevoli ai giochi olimpici a Roma (l’85%), purché si svolgano nella legalità e per far crescere la città, e questo risulta chiaramente da un sondaggio del nostro centro studi che presenteremo domani in Campidoglio, e che poi porteremo al sindaco – prosegue Rienzi – Anzi rinnoviamo il nostro invito alla Raggi a partecipare alla conferenza stampa di domani, così da ascoltare le richieste dei cittadini e avere i numeri precisi sulla volontà dei romani in merito alle Olimpiadi”.
A seguito della conferenza stampa tenuta oggi dal Codacons, nel corso della quale sono stati illustrati i risultati del sondaggio secondo cui l’85% dei romani è favorevole a candidare Roma alle Olimpiadi del 2024, l’associazione di consumatori ha inviato una richiesta urgente a tutti i consiglieri comunali della Capitale, al Coni e al CIO.
“Abbiamo chiesto un incontro urgente tra consiglieri comunali, Coni e Cio, prima del Consiglio comunale che dovrebbe ratificare il “no” alla candidatura di Roma, volto ad un approfondito confronto sulle Olimpiadi, attraverso una analisi dei progetti presentati dal Codacons e dal del Comitato promotore di Roma 2024 – spiega il presidentedal Codacons – Ciò non per far cambiare idea sui giochi olimpici all’amministrazione comunale, ma perché qualsiasi decisione sia presa nella piena consapevolezza e sulla base di scelte ragionate e basate sulla documentazione prodotta. L’esperienza delle passate Olimpiadi e dei più recenti Mondiali di calcio è e resta negativa, ma alla luce delle nuove regole fissate dal Cio e della tanto pubblicizzata capacità del M5S di garantire il rispetto delle norme, i Consiglieri devono conoscere bene i termini della questione Olimpiadi prima di adottare qualsiasi decisione definitiva”.
In caso contrario, il Codacons annuncia già da ora un ricorso al Tar del Lazio contro qualsiasi delibera del Consiglio comunale che ritiri la candidatura di Roma senza aver prima valutato i progetti e ascoltato l’opinione dei romani, per carenza dell’obbligatoria partecipazione dei cittadini che potrebbe annullare le decisioni in materia.
Occorre peralto fare un’ulteriore precisazione e contestazione alle parole della sindaca Raggi. Infatti al recente ballottaggio delle Elezioni Amministrative 2016 ha votato soltanto il 50,19% dei romani. Senza dimenticare peraltro l’ obiettivo fallito dal Movimento 5 Stelle di riuscire a riportare gli italiani alle urne , considerando che alle precedenti elezioni amministrative nella Capitale aveva votato il 52,81% degli aventi diritto, è doveroso chiarire un concetto per Virginia Raggi , la quale ha le idee a dir poco confuse, e cioè che lei è e deve fare il Sindaco di tutti i romani e non solo dei sostenitori ad attivisti grillini che l’hanno votata.
Non a caso i sondaggi vengono fatti su tutti i cittadini e non solo su quelli che si recano alle urne. Forse, se la Sindaca Raggi avesse tenuto fede alla promessa fatta in campagna elettorale, avrebbe scoperto che dire sempre “NO” non è così popolare come qualcuno nel Movimento5Stelle vuole farle credere.
Nel frattempo la stampa estera , a partire dal Financial Times il quotidiano finanziario più autorevole d’ Europa, ed il quotidiano americano Los Angeles Times hanno dato notizia con molto risalto del dietro-front di Roma. Perchè ? Semplice: le città candidate avversarie di Roma, per organizzare le Olimpiadi del 2014 sono Londra e Los Angeles. Non qualche paesino di provincia dove governano prevalentemente i “grillini”
Guardate con i vostri occhi, ascoltate con le vostre orecchie quello che diceva la Raggi lo scorso 25 febbraio 2016 in piena campagna elettorale.Sintetizzato in poche parole: ” OLIMPIADI, PER IL 2024 ROMA POTREBBE FARCELA“. Come si fa a credere a certa gente ?
E’ un quesito questo che gli italiani devono affrontare seriamente, se non vogliono far diventare questo Paese, uno Stato del terzo mondo.