di REDAZIONE POLITICA
Il Primo Presidente della Corte di Cassazione Pietro Curzio, ha ringraziato il Plenum del Csm per la delibera che assegna alla Cassazione 48 magistrati e ha auspicato che, alla luce della nuova documentazione che farà pervenire “si possa aprire a breve una nuova pratica per assegnare ulteriori magistrati alla Cassazione, Ufficio in grande sofferenza dopo 4 anni in cui ha perso oltre 100 magistrati” e a fronte di nuove e ulteriori competenze che le sono state attribuite negli ultimi anni, come ad esempio con l’eliminazione del grado di appello nei giudizi in materia di protezione internazionale.
I consiglieri di Cassazione attualmente sono 249, a fronte di un organico di 356 magistrati. Negli ultimi 4 anni c’è stato un esodo di magistrati che hanno lasciato la Corte: 111 Consiglieri tra cessazioni, trasferimenti e fuori ruolo.
I consiglieri della Corte nei primi undici mesi del 2021 hanno scritto una media di 316 sentenze a testa. A fine anno e’ probabile che si arrivi alla media di 350 sentenze per magistrato.
“I dati dell’ultimo anno, dal 1 gennaio 2021 al 30.11.21 dimostrano che i consiglieri della Corte di Cassazione hanno lavorato moltissimo: hanno emesso 36.389 provvedimenti civili, un numero record mai raggiunto in precedenza (nel 2019 si arrivo’ a 33 mila in 12 mesi) e 43.034 in materia penale. Mai così tanti nella storia della Corte di Cassazione, che in soli 11 mesi ha fatto fronte quindi alla definizione di quasi 80.000 provvedimenti tra civile e penale” ha aggiunto il presidente dellaCcassazione.
Il Primo Presidente Pietro Curzio, si è infine associato alle preoccupazioni espresse dal Consiglio d’Europa qualche giorno fa per i carichi di lavoro e di conseguenza per i tempi di definizione del contenzioso in Cassazione. Apprezzando la dimostrazione di consapevolezza del grave problema dimostrata dall’istituzione europea.