ROMA – Quest’anno, in occasione della strage di Capaci, per ricordare la morte di Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta della Polizia di Stato, la Corte di Cassazione, la Procura generale ed il Consiglio di Stato e esporranno un lenzuolo bianco dalla facciata di Palazzo Spada e della Cassazione per fare memoria, idealmente tutti insieme, anche se a distanza.
La Suprema Corte di Cassazione e la Procura generale esporranno un lenzuolo bianco a significare la partecipazione dei giudici, dei pubblici ministeri e del personale tutto al ricordo di Francesca Morvillo, Giovanni Falcone, Rocco Di Cillo, Antonio Montinari e Vito Schifani, del loro impegno civile e del sacrificio in difesa dei valori della Costituzione, della libertà e della dignità di tutti.
Per il Primo Presidente della Corte di Cassazione Giovanni Mammone “anche quest’anno, in cui le manifestazioni di commemorazione avranno uno svolgimento solo virtuale, la Cassazione esprimerà con il lenzuolo bianco la propria partecipazione al ricordo di tutti i magistrati che sono stati colpiti dalla criminalità organizzata“.
“Ci mancheranno i giovani delle scuole – ha sottolineato il Presidente del Consiglio di Stato Filippo Patroni Griffi – che ogni anno rendono viva la memoria di Falcone e Borsellino nella giornata della legalità organizzata con il Miur a Palazzo Spada. La cultura della legalità nasce dalla scuola e deve essere parte fondamentale della nostra formazione: un patrimonio comune che fa crescere gli anticorpi della legalità. E la Giustizia amministrativa tutta, oggi, con il lenzuolo bianco, ricorda chi delle legalità ha fatto una ragione di vita; un esempio per tutti noi”.
Per Procuratore generale della Cassazione Salvi “Giovanni Falcone è presente nella vita di ognuno di noi e la procura generale quest’anno partecipa anche con la pubblicazione sul sito della Procura generale di immagini evocative dei ricordi”.