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29 Novembre 2024 20:45

Cronaca Lazio

La complessa indagine, svolta ed eseguita dal Servizio per il Contrasto all’Estremismo e Terrorismo Esterno della DCPP/UCIGOS e della Digos della Questura di Latina, e coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, ha preso avvio all’indomani della segnalazione, acquisita attraverso l’ FBI, il Federal Bureau Investigation americano di un profilo Telegram attivo nella propaganda in favore dell’autoproclamato stato islamico.
18 Dicembre 2020
Ieri i giudici della Corte d’appello di Roma hanno disposto per l’ Amodio una condanna a 7 anni e 6 mesi di reclusione, riducendo di sei mesi la pena che in primo grado era stata di 8 anni, hanno confermato l’impianto accusatorio formulato dalla pm Nadia Plastina.
28 Novembre 2020
Quattordici anni ad Antonio Ciontoli. La seconda corte d’ Assise d’ Appello del Tribunale di Roma ha aggravato la decisione nei confronti dei familiari della fidanzata del giovane ucciso che hanno ricevuto una condanna a 9 anni e 4 mesi di reclusione per aver partecipato, in maniera colposa, all’omicidio doloso commesso dal padre.
1 Ottobre 2020
La Procura della Corte dei conti ha chiuse le indagini notificato 37 inviti a dedurre. Ipotizzato un danno erariale da 90 milioni di euro. La chiusura dell’indagine contabile della Procura della Corte dei Conti era attesa, considerato che “l’affaire palazzo” del grattacielo che guarda l’Eur accanto al grattacielo Eurosky e che era stato venduto già inagibile nel 2012: quindi dalla firma del rogito sono passati qualcosa come 8 anni in cui tutti sapevano che da un giorno all’altro si sarebbe arrivati a questo punto.
17 Luglio 2020
I bar ed esercizi di ristorazione ad insegna Katanè venivano finanziati riciclando i proventi di attività malavitose ed illegali
18 Maggio 2020
Secondo l’accusa, gli indagati, avvalendosi di un’associazione professionale la Asnodim, costituita ad hoc, avrebbero indirizzato gli enti verso “soggetti selezionati in modo arbitrari”. Gli altri colleghi notai sarebbero stati minacciati, “di possibili conseguenze negative sulla vita professionale, non esclusa l’instaurazione di procedimenti disciplinari” in caso di loro rifiuto
5 Maggio 2020
L’indagine, denominata “Terza età”, aveva consentito di ricostruire una serie di prestiti a tassi usurari – tra il 90% ed il 180% annuo, con punte del 570% – erogati, per lo più, a imprenditori in gravi difficoltà economiche. Quando le vittime non effettuavano i pagamenti alle scadenze imposte scattavano le minacce.
5 Maggio 2020
Tante le attrezzature usate tra cui anche un dispositivo per ricostruire la scena in 3D e per fare chiarezza sulle divergenti testimonianze raccolte dai vigili del II gruppo quella notte e durante le indagini.
26 Aprile 2020
A condurre le indagini, il Nucleo di polizia economico finanziaria del comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma.  Le ipotesi di reato, a vario titolo, sono bancarotta fraudolenta aggravata, false comunicazioni sociali e ostacolo alle funzioni di vigilanza.
12 Febbraio 2020
Gli approfondimenti della Direzione Distrettuale Antimafia svolti grazie alle meticolose indagini dei carabinieri e della Guardia di Finanza hanno consentito di riscontrare la sussistenza dei presupposti per l’applicazione della normativa antimafia, avendo dimostrato che le ricchezze accumulate derivavano dall’investimento dei proventi delle attività illecite perpetrate nel tempo.
11 Febbraio 2020
Il Gip ha disposto la misura cautelare per il ventenne Pietro Genovese indagato per duplice omicidio stradale che sabato notte ha travolto e ucciso Camilla Camilla Romagnoli e Gaia Von Freymann. I funerali si svolgeranno venerdì alle 10,30, nella chiesa del Preziosissimo Sangue nel quartiere Fleming a Roma
26 Dicembre 2019
Pietro Genovese è indagato per omicidio stradale ma la sua posizione è complicata e potrebbe aggravarsi, rischiando l’arresto e fino a 12 o 18 anni di carcere, poichè le vittime lasciate sull’asfalto sono due. Portato in ospedale per gli accertamenti di rito, infatti, il conducente del Suv Renault è risultato positivo ai test di alcol e droga
23 Dicembre 2019
Gaia una delle due ragazze coinvolte nell’incidente mortale di stanotte, è figlia di un ufficiale di complemento dei Carabinieri in congedo da 32 anni e della tarantina, Gabriella Saracino che vive e lavora a Roma, a cui vanno le nostre più sincere condoglianze. Il conducente dell’auto che ha travolto le due ragazze, Pietro Genovese, dopo l’incidente si è subito fermato per prestare soccorso, è stato poi trasportato all’ Ospedale Umberto I in stato di choc ed è stato sottoposto a test di alcol e droga ai quali sarebbe risultato positivo. Lo rendono noto fonti della Polizia Locale di Roma Capitale.
22 Dicembre 2019
L’operazione, denominata “Alter ego” è condotta dalla Guardia di Finanza che sta notificando le ordinanze cautelari agli accusati a vario titolo di corruzione, turbativa d’asta e falso nell’aggiudicazione di appalti pubblici. Il blitz è stato effettuato anche mediante anche decine di perquisizioni in uffici della pubblica amministrazione, società e abitazioni private a Roma, Napoli e Frosinone.
22 Novembre 2019
Il giovane americano Lee Elder confessa a suo padre ed legale americano amico di famiglia, quello che era accaduto notte in cui fu accoltellato Cerciello Rega: “Ho visto due sbirri”. È la frase che lo incastra per le accuse di concorso in omicidio volontario, lesioni, tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale
19 Novembre 2019
Al colonnello De Caprio, “Capitano Ultimo”l’ufficiale dell’Arma dei Carabiniere noto per aver arrestato nel 1993 il “capo dei capi” di cosa Nostra Totò Riina, lo scorso anno era già stata revocata la scorta . “Grazie a chi ritiene la mafia ancora un pericolo”. Tra le prime voci contro la revoca si era alzata quella di Rita Dalla Chiesa che su Facebook scriveva: “La scorta a Saviano sì, e a Capitano Ultimo no?”.
26 Ottobre 2019
La svolta alle indagini che ha portato al fermo dei due delinquenti, è arrivata grazie alla madre di Del Grosso, che si è presentata in un commissariato della Capitale nella tarda serata di ieri in commissariato, accompagnata dal marito e dall’altro figlio per comunicare i suoi sospetti e denunciare suo figlio dicendo:  “Temo che mio figlio abbia fatto qualcosa, forse è coinvolto nell’omicidio di Luca Sacchi. Meglio saperlo in carcere che nelle mani di spacciatori, delinquenti e criminali”.
26 Ottobre 2019
Il Giudice ha appurato che l’arrestata era titolare persino del “reddito di cittadinanza”, motivo per cui durante il giudizio con rito  “direttissimo” tenutosi davanti al Tribunale di Roma, la disposto la sospensione della provvidenza, oltre alla condanna per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
25 Ottobre 2019
La Cassazione in conseguenza della stabilita riqualificazione del reato in “associazione a delinquere semplice”,  ha quindi annullato alcuni risarcimenti alle parti civili, tra cui alcune associazioni antimafia. L’ipotesi accusatoria processuale condotta dalla Procura di Roma, ruotava attorno alla costituzione di una “nuova mafia”, con estensioni ed articolazioni nel mondo degli appalti della Capitale.
23 Ottobre 2019

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