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3 Luglio 2024 03:22
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Sindacato

Imprese | Sindacato |
La Gazzetta del Mezzogiorno è in una crisi che sembra ormai irreversibile , e nell’ultimo mese ha perso ulteriori 1.000 copie , scendendo dalle precedenti 6.000 ad appena 5mila copie vendute in edicola, secondo gli ultimi dati ADS di marzo 2023. Un dato inquietante, in quanto durante la gestione di esercizio provvisorio dei curatori fallimentari vendeva 8mila copie al giorno.
11 Maggio 2023
Nel provvedimento, secondo quanto appreso, la riduzione del cuneo fiscale fino al 7% e la riforma del reddito di cittadinanza. Calderone: “Dal governo nessun provvedimento spot”. Salvini: “Aumenti dagli 80 ai 100 euro mensili”. Giorgetti: “Aiuto concreto contro il carovita”
1 Maggio 2023
In particolare la Uilm chiede come sono stati spesi i 680 milioni di fondi pubblici previsti dal decreto del gennaio scorso e i 70 milioni del socio privato, quale sia la reale situazione economica di Acciaierie d’Italia, società che nel 2021 dichiarava un utile di 310 milioni
20 Aprile 2023
Stop di 8 ore in tutta Italia dalle 9 alle 17, rischio cancellazioni e ritardi su Frecce, Intercity e treni regionali
14 Aprile 2023
Rocco Palombella (segretario generale UILM) critica le modalità di invio della comunicazione ricordando che arriva da parte di un’azienda che ha nel suo azionariato un socio statale , e alla quale lo Stato a gennaio ha erogato un finanziamento di 680 milioni di euro all’azienda guidata da Lucia Morselli, che è espressione esclusivamente del socio privato ArcelorMittal
6 Aprile 2023
Continua il crollo delle vendite in edicola della Gazzetta del Mezzogiorno, che alimentano la profonda crisi economica causate dalle perdite gestionali della Edime, la attuale società editrice della Gazzetta creando non poche preoccupazioni fra i circa 140 dipendenti del giornale che escono dal precedente fallimento
12 Marzo 2023
ESCLUSIVA! L ’audit svolto per INVITALIA dalla multinazionale della revisione KPMG , nonostante l’ostracismo e la minima collaborazione ricevuta dal vertice e management di Arcelor Mittal Italia
2 Marzo 2023
E’ stato doveroso introdurre l’immunità penale, al fine di garantire un bilanciamento tra le esigenze di continuità produttiva e la tutela della salute e dell’ambiente. Bilanciamento che si colloca nel senso indicato dalla Costituzione e dal giudice delle leggi: è così che perseguiremo l’obiettivo del rilancio dell’industria pesante e della qualità riconosciuta all’estero dell’acciaio made in Italy, la stabilità occupazionale e, non per ultimo, la serenità che Taranto aspetta da troppo tempo
22 Febbraio 2023
Una decisione quella della Castelli che arriva mentre attorno alla multiutility romana è polemica sulle accuse di presunti comportamenti sessisti e discriminatori sul luogo di lavoro da parte dell’amministratore delegato Fabrizio Palermo nei confronti di alcune hostess.
14 Febbraio 2023
Una “debacle” che conferma la crisi profonda economica della Edime, la nuova società editrice della Gazzetta con perdite mensili che oscillano fra le 400-500mila euro al mese, creando non poche preoccupazioni fra i circa 140 dipendenti del giornale che esce da un fallimento che l’ha tenuta lontano dalle edicola per circa 7 mesi.
10 Febbraio 2023
Con 87 punti su 100 nel Corporate Sustainability Assessment 2022, Poste Italiane conferma il valore della sua strategia ESG
10 Febbraio 2023
E’ arrivata l’ora di mettere fine alla scellerata gestione della Morselli supportata dalle precedenti decisioni politiche adottate dai due ministri dello sviluppo economico dei rispetti governi Conte 1 e Conte 2, cioè Patuanelli e Di Maio. Qualcuno lo spieghi al ministro Urso.
7 Febbraio 2023
“Questo stabilimento è un pezzo importante della storia industriale di questo Paese, tutti noi speriamo che il piano industriale presentato da Acciaierie d’Italia a Roma possa dare gli sbocchi che vorremmo, cioè un ritorno alla crescita dell’occupazione, un futuro di lungo periodo e un piano industriale ampio e articolato, che passa dalla riaccensione dell’altoforno cinque di Taranto, da un recupero di produzione e da una trasformazione in senso ambientale, che però richiederà anni”
24 Gennaio 2023
Sono tutte imprese dell’indotto ex Ilva, sinora aderenti a Confindustria Taranto che lavorano anche con altre importanti aziende dell’area industriale tarantina, e che hanno abbandonato l’ associazione confindustriale jonica si sono costituite in un’altra nuova associazione che verrà ufficializzata nei prossimi giorni.
23 Gennaio 2023
Il ministro Urso ha affermato che nelle scelte industriali di Acciaierie d’Italia, il Governo desidera un clima di partecipazione con tutti gli attori, inclusi i sindacati. Il confronto con gli stakeholders è aperto, avrebbe affermato il ministro, per l’attuazione di un programma per il rilancio green del polo industriale e del porto di Taranto.
20 Gennaio 2023
Il Gruppo guidato dall’AD Matteo Del Fante conferma la sua leadership per la qualità delle politiche in tema di organizzazione e valorizzazione delle risorse umane
17 Gennaio 2023
Emiliano alla manifestazione a Roma: “Il Parlamento ascolti i lavoratori e le istituzioni locali. L’intervento statale serva anche a cambiare il management dell’ azienda”
11 Gennaio 2023
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha convocato per il 18 gennaio i sindacati. Gli argomenti da affrontare sono molti: Fim, Fiom e Uilm, oltre alle singole vertenze, chiederanno risposte sulla strategia da delineare per i prossimi anni
8 Gennaio 2023
“Per il piano di riconversione di Taranto sono disponibili 2,750 miliardi: i 750 milioni di finanziamento degli azionisti a cui si aggiungono il miliardo del Decreto Aiuti bis e quello previsto nel Pnrr, destinato a Invitalia per sviluppare la società del Dri, il pre ridotto di ferro. Tutte risorse di cui beneficeranno Taranto, Genova e Novi ma soprattutto Taranto che ha una cultura industriale che va preservata e fatta crescere in funzione dello sviluppo della tecnologia verde con l’idrogeno e le rinnovabili. I soldi per la conversione di Taranto ci sono e tutto quello che provoca ritardo crea notevole danno
3 Gennaio 2023

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