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3 Luglio 2024 13:31
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Riguarda la gestione dei rifiuti nella discarica ‘Mater Gratiae’
3 Settembre 2015
Al termine della conferenza stampa, vile aggressione e diffamazione (urlata) nei confronti del nostro direttore Antonello de Gennaro, da parte del giornalista-sindacalista Mimmo Mazza (La Gazzetta del Mezzogiorno) avvenuta sotto gli occhi di uomini del reparto Mobile dei Carabinieri di Taranto. Chiaramente Mazza è stato querelato.
25 Agosto 2015
Vigilanza igienico- sanitaria nel periodo di ferragosto: emesse tre ordinanze di sospensione nei confronti di esercizi commerciali per violazioni alle normative d’igiene e sanità.
19 Agosto 2015
La «vetrina» della Regione Puglia all’ Expo costerà 1 milione di euro per 7 giorni
6 Agosto 2015
Il nostro quotidiano festeggia oggi la sua prima candelina, il suo primo anniversario di una nuova storia, tutta da scrivere ma sopratutto da poter raccontare a testa alta
1 Agosto 2015
Quel “maledetto” pomeriggio di venerdì 17 luglio i centralini delle istituzioni tarantine sono letteralmente “esplosi”. Le telefonate “bollenti” arrivavano da ovunque. Dalla Presidenza della Repubblica, a Palazzo Chigi, dal CSM al Ministero di Giustizia. E proprio quel giorno a Roma è stato deciso la prossima nomina di un nuovo Procuratore della Repubblica a Taranto che arriverà al 100% da fuori Taranto con una missione molto chiara: riportare serenità, efficienza, equilibrio, ma sopratutto legalità all’ interno degli uffici di giustizia di Taranto
27 Luglio 2015
Ancora una volta i fatti smentiscono le ipotesi “pro-procura” della Gazzetta del Mezzogiorno di Taranto
25 Luglio 2015
Quarantaquattro persone e tre società a giudizio per l’inchiesta sul presunto disastro ambientale. Dieci mesi di condanna per monsignor Marco Gerardo, segretario del vescovo di Taranto all’epoca dei fatti
23 Luglio 2015
Il custode giudiziario dell’ Afo2 nominata dalla procura ha ordinato all’ Ilva di riprendere iter spegnimento dell’altoforno. Ma i legali dell’ ILVA si oppongono. Il giurista Gianluigi Pellegrino, al quotidiano La Repubblica. “Capisco che i magistrati possano vedere un’ingerenza, ma fino a quando la Consulta non avrà deciso, la legge (e quindi il decreto legge del Governo) va applicata”.
21 Luglio 2015

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