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20 Aprile 2025 11:43

Csm & Giustizia

Forte anche il richiamo all’autonomia e alla indipendenza della magistratura, nelle parole importanti pronunciate dal Vicepresidente del CSM Ermini, impegnato a ridare quella piena credibilità all’organo di autogoverno. Secondo il Primo Presidente della Cassazione c’e’ il rischio di un “significativo incremento del carico penale (vicino sostanzialmente al 50%) che difficilmente potrebbe essere trattato a causa del venir meno delle prescrizioni che maturano in appello, circa 20-25mila processi l’anno.
31 Gennaio 2020
I numeri smentiscono il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede che in tv aveva affermato: “Gli innocenti non finiscono in cella” . Dal 1992 (anno da cui parte la contabilità ufficiale delle riparazioni per ingiusta detenzione presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze) al 30 settembre 2018, si sono registrati oltre 27.200 casi: in media, 1.007 innocenti in custodia cautelare ogni anno
28 Gennaio 2020
“Soddisfazione  per la prima donna alla guida del tribunale di Napoli” è stata espressa da Mario Suriano presidente della Commissione Direttivi del Csm . La Commissione per gli incarichi direttivi aveva già proposto  nel luglio 2019 la nomina di Borreli, successivamente congelata la decisione a seguito della pubblicazione di alcune conversazioni intercettate tra il pm romano Luca Palamara e il magistrato Cesare Sirignano della Direzione Nazionale Antimafia , nella parlavano di Borrelli e della sua candidatura all’incarico di procuratore di Perugia.
22 Gennaio 2020
Il magistrato calabrese, attualmente indagato dalla Procura di Salerno per corruzione in atti giudiziari e rifiuto d’atti d’ufficio con l’aggravante del favoreggiamento alla ‘ndrangheta, adesso farà il giudice civile.
21 Gennaio 2020
Un altro pm napoletano, Francesco De Falco ha sfiorato l’elezione , venendo superato di poco da Di Matteo. De Falco vicino a Unicost, componente per la quale in passato era stato  anche componente del consiglio giudiziario, venendo ritenuto da tempo uno dei magistrati in prima linea sul fronte dell’anticamorra. Non è riuscito a farsi eleggere un altro pm di punta dell’anticamorra, Fabrizio Vanorio, già pm a Palermo, dove è stato anche presidente della giunta Anm, che indaga sul clan dei Casalesi e, con il pm Woodcock, ha sostenuto l’accusa nel processo sulla compravendita di senatori concluso con la prescrizione del reato per l’ex premier Silvio Berlusconi.
9 Ottobre 2019
L’ex braccio destro di Renzi all’ inizio dell’ estate è stato interrogato dai magistrati della Procura di Milano. In veste di testimone, ed ha ammesso di aver chiesto all’Eni documenti riservati da usare contro la toga romana. Il deputato Pd ha tira in ballo Palamara ed il collega Ferri, discolpando il manager Descalzi e l’Eni: alla fine da loro non ha ottenuto nulla, E’ molto probabile che adesso i verbali dell’interrogatorio di Lotti vengano trasferiti a Perugia, dove  i magistrati hanno chiesto una proroga dell’indagine che ha finito per devastare tutta la magistratura italiana.
29 Settembre 2019
Al momento sono 16 le candidature presentate per le elezioni suppletive di ottobre, quando il Consiglio superiore dei magistrati sarà chiamato a eleggere due nuovi membri togati, dopo le dimissioni per lo scandalo nel Csm scoppiato a giugno con le intercettazioni che riguardavano Luca Palamara ed i deputati del Pd Ferri e Lotti
19 Settembre 2019
Il sindaco di Napoli denunciò nel 2007 quando faceva il magistrato l’illecita sottrazione delle inchieste a lui assegnate. Per la suprema Corte non vi fu abuso d’ufficio. E la polemica continua…
13 Settembre 2019
Il provvedimento per la precisione sarà efficace dall’8 dicembre prossimo, cioè il giorno successivo al compimento del suo settantesimo compleanno. La consigliera del Csm, Alessandra Dal Moro ha ricordato che nel corso della sua carriera Ilda Boccassini  è stata oggetto di “gravi attacchi personali, campagne di discredito a cui non ha mai risposto e minacce”, ringraziandola come “donna delle istituzioni”
11 Settembre 2019
Capristo  avrebbe legittimamente le carte in regola non solo professionalmente, ma anche “tecnicamente” per partecipare all’assegnazione della procura, in quanto a marzo 2020 finiscono i suoi primi quattro anni al vertice della procura tarantina e quindi il magistrato barese  avrebbe il diritto di poter chiedere il trasferimento in una procura più grande e sicuramente più prestigiosa.
31 Agosto 2019
Annullata dal Tar la nomina della pm barese Ginefra bloccata a Larino. Accolta la richiesta del procuratore aggiunto di Roma Clemente. Nitti ripresenta opposizione contro il Csm per l’assegnazione della poltrona di procuratore capo a Trani . Partite le grandi manovre per la guida della Procura di Bari, dove fra un anno il procuratore Volpe andrà in pensione
7 Agosto 2019
“La notte mi capita ancora di pensare a questa sciagurata e a sua madre”. Entrambe scontano una condanna all’ergastolo per l’omicidio di Sarah Scazzi”. Le prove della sua innocenza e della colpevolezza del padre reo confesso erano talmente schiaccianti che non riesco a capacitarmi di questo fallimento, il ricorso per Cassazione mi ha procurato una delusione insanabile. Questa ragazza sta in carcere da dieci anni: per me è un tormento”.
2 Agosto 2019
Attualmente Procura e Tribunale Penale sono ospitati nella cosiddetta soluzione provvisoria con contratto di 6 anni rinnovabili per ulteriori sei anni nell’ ex Palazzo Telecom   in via Dioguardi, nel  quartiere Poggiofranco di Bari, in attesa della realizzazione del Polo ma sopratutto dopo lo sgombero, avvenuto un anno fa, per inagibilità e rischio crollo dell’ex Palagiustizia di via Nazariantz.
31 Luglio 2019
Ex capo del “pool Mani Pulite” ai tempi in cui era Procuratore della Repubblica ed ex procuratore generale di Milano, protagonista di una capitolo della storia d’Italia. Dopo la sua carriera da magistrato, Borrelli aveva vissuto una nuova “stagione” professionale come capo dell’ufficio indagini della Figc, nel 2006, nominato dal commissario straordinario Guido Rossi dopo lo scandalo sul mondo del calcio. La camera ardente si aprirà lunedì mattina alle 9.30 nel Tribunale di Milano, nell’atrio di fronte all’Aula Magna”
20 Luglio 2019
Indagato a Perugia per rivelazione del segreto d’ufficio, lascia la magistratura tra una settimana: “Così il mio ufficio non funziona”. Doveva restare sino al 20 novembre e invece lascerà tra una settimana, il 21 luglio. La decisione di Fuzio è stata resa nota due giorni fa e comunicata al Csm, al Ministero della Giustizia e ai colleghi della Procura generale.
14 Luglio 2019
Il perno fondante dell’accusa sono i rapporti di Palamara intercorrenti con l’imprenditore Fabrizio Centofanti, dal quale avrebbe ricevuto regali e viaggi ed in cambio avrebbe messo le sue funzioni a disposizione dell’uomo di affari. Al magistrato, che nel frattempo aveva chiesto il trasferimento al Tribunale dell’Aquila, sarà comunque corrisposto un assegno alimentare.
12 Luglio 2019
A Perugia, il procedimento è stato aperto dopo che alcuni magistrati di diverse Procure (Bologna, Rimini, Padova, Torino), avevano presentato una formale denuncia contro Fuzio. Il documento è stato depositato a Perugia e non nella Capitale, “essendo pacifico che l’eventuale reato sia stato commesso a Roma nell’esercizio delle funzioni giudiziarie”, come riportato nel documento. Lo scandalo sulle “toghe sporche” sembra non finire mai, allargandosi di giorno in giorno. Evidentemente il richiamo del Capo dello Stato Mattarella non è bastato…
6 Luglio 2019
Il comunicato stampa ricostruisce la verità di quanto accaduto sul presunto coinvolgimento dell’ Avv. Amara nel confronto intercorso tra la Procura Taranto e e la struttura commissariale di ILVA in amministrazione straordinaria, con dovizia di particolari e testimoniante sicuramente attendibili e smentisce l’esponente dei Verdi, Angelo Bonelli, ripetutamente “trombato” dagli elettori alle elezioni regionali nel Lazio e politiche a Taranto, il quale non contento, ancora una volta ha perso una buona occasione per tacere parlando a sproposito e per sentito dire dai suoi “adepti” locali .
4 Luglio 2019
La decisione è stata adottata dalla sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura. L’ex magistrato era già stato condannato per la stessa vicenda in sede penale a 2 mesi reclusione
2 Luglio 2019
Il braccio destro di Matteo Renzi si difende davanti al Ggup Clementina Forleo dall’accusa di favoreggiamento : “Escludo di aver parlato con Marroni di questa indagine”. E sull’indagine sul Csm: “Non mettevo bocca sulle nomine nelle procure”
25 Giugno 2019
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