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29 Novembre 2024 18:51

Csm & Giustizia

A Perugia, il procedimento è stato aperto dopo che alcuni magistrati di diverse Procure (Bologna, Rimini, Padova, Torino), avevano presentato una formale denuncia contro Fuzio. Il documento è stato depositato a Perugia e non nella Capitale, “essendo pacifico che l’eventuale reato sia stato commesso a Roma nell’esercizio delle funzioni giudiziarie”, come riportato nel documento. Lo scandalo sulle “toghe sporche” sembra non finire mai, allargandosi di giorno in giorno. Evidentemente il richiamo del Capo dello Stato Mattarella non è bastato…
6 Luglio 2019
Il comunicato stampa ricostruisce la verità di quanto accaduto sul presunto coinvolgimento dell’ Avv. Amara nel confronto intercorso tra la Procura Taranto e e la struttura commissariale di ILVA in amministrazione straordinaria, con dovizia di particolari e testimoniante sicuramente attendibili e smentisce l’esponente dei Verdi, Angelo Bonelli, ripetutamente “trombato” dagli elettori alle elezioni regionali nel Lazio e politiche a Taranto, il quale non contento, ancora una volta ha perso una buona occasione per tacere parlando a sproposito e per sentito dire dai suoi “adepti” locali .
4 Luglio 2019
La decisione è stata adottata dalla sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura. L’ex magistrato era già stato condannato per la stessa vicenda in sede penale a 2 mesi reclusione
2 Luglio 2019
Il braccio destro di Matteo Renzi si difende davanti al Ggup Clementina Forleo dall’accusa di favoreggiamento : “Escludo di aver parlato con Marroni di questa indagine”. E sull’indagine sul Csm: “Non mettevo bocca sulle nomine nelle procure”
25 Giugno 2019
Il Capo dello Stato che è anche presidente al Csm travolto dall’inchiesta sulle nomine “Quadro sconcertante, autorevolezza minata: ora le riforme”
22 Giugno 2019
Il magistrato calabro-romano è attualmente indagato nell’ inchiesta di Perugia sul “mercato” sugli incarichi dei vertici delle Procure. La pronuncia del Csm prevista il prossimo 2 luglio
19 Giugno 2019
I membri del Consiglio superiore della magistratura inciampati nelle intercettazioni del “caso Lotti-Palamara”, scoperti mentre partecipavano alle cene con Luca Lotti in cui si spartivano le poltrone degli uffici giudiziari, che in questo momento si sono “autosospesi” dal Csm sono pagati senza lavorare.
15 Giugno 2019
Avviata l’ azione disciplinare per i togati autosospesi promossa dal procuratore generale della Cassazione. Adesso i pm Palamara e Fava rischiano il trasferimento dalla Procura di Roma
13 Giugno 2019
La decisione dei magistrati apre un nuovo capitolo della bufera giudiziaria che ha travolto le stanze ovattate del Csm, sopratutto a seguito della pubblicazione delle intercettazioni degli incontri notturni a cui hanno partecipato i cinque consiglieri “carbonari”  con i parlamentari del Pd Cosimo Ferri e Luca Lotti,  riunioni durante le quali si analizzavano e contavano i voti che avrebbero consentito in sede di votazione nel plenum la nomina dell’attuale procuratore generale di Firenze, Marcello Viola, a capo della Procura di Roma.
9 Giugno 2019
Il plenum straordinario di Palazzo dei marescialli si è aperto con le autosospesioni di 4 consiglieri togati: Antonio Lepre e Corrado Cartoni, entrambi di Magistratura Indipendente, avrebbero partecipato con Palamara a incontri con l’ex sottosegretario e Cosimo Ferri in cui si discuteva della nomina del procuratore di Roma. Morlini e Criscuoli hano fatto un passo indietro poco prima dell’inizio della riunione.
5 Giugno 2019
Sul tavolo le dimissioni di Spina, ma anche l’ipotesi di una delegittimazione complessiva che potrebbe portare ad una iniziativa clamorosa come le dimissioni di una parte consistente dei togati. Un plenum per affrontare a 360 gradi lo scandalo delle “toghe sporche”, nonché delle nomine eterodirette dalla politica.
2 Giugno 2019
Il pm Luca Palamara indagato per corruzione. Esposti contro Giuseppe Pignatone e Paolo Ielo. Le lotte interne negli uffici giudiziari della Capitale hanno portato alla luce giochi di potere ed i retroscena nella guerra in corso fra le correnti di Palazzo dei Marescialli, a colpi di esposti, indagini, soffiate e accuse
29 Maggio 2019
Per il procuratore di Firenze, Giuseppe Creazzo, e per il capo dell’ufficio inquirente di Palermo, Francesco Lo Voi solo un voto a testa . La decisione ora al plenum di Palazzo dei Marescialli, che si riunirà fra due settimane, dopo il voto delle Europee.
24 Maggio 2019
Le candidature alla guida della procura romana sono in tutto tredici, anche se sin dal primo momento, la rosa ristretta è composta da tre nomi: Francesco Lo Voi attuale procuratore capo di Palermo,   Giuseppe Creazzo procuratore capo di Firenze,  e Marcello Viola procuratore generale di Firenze
16 Maggio 2019
Previsto anche un sopralluogo nell’area di proprietà demaniale delle ex Caserme Milano e Capozzi, individuata per la realizzazione della nuova sede del Polo di Giustizia e, successivamente avrà un breve incontro con i vertici degli uffici giudiziari, dell’Associazione Nazionale Magistrati e del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.
14 Maggio 2019
Il protocollo dell’ accordo fra il Ministero dei Giustizia ed il Comune di Bari, verrà firmato tra il ministro Alfonso Bonafede e il sindaco di Bari Antonio Decaro il prossimo 28 maggio
26 Aprile 2019
Un’indagine del Csm racconta diversamente la storia di Sergio Bramini diventato consulente del governo gialloverde la casa alla moglie, i debiti e 570 mila euro di stipendio.
14 Aprile 2019
Bonafede: “mai richiesta e quindi mai negata intervista a Il Dubbio”. Andrea Mascherin, presidente del Consiglio Nazionale Forense: “mai vi è stata alcuna interferenza di sorta del ministro Bonafede, che neppure consta essersi rifiutato di rilasciare interviste al quotidiano ‘Il Dubbio’”
23 Marzo 2019
Una questione che  non investe solo il Mezzogiorno del Paese, infatti vi c’è carenza di domande di trasferimento al Nord. Un problema che andrà posto al ministro di Giustizia nel tavolo tecnico sulla distribuzione dei posti risultanti dall’aumento delle piante organiche negli uffici giudiziari,
14 Marzo 2019
LA DIRETTA DELL’ UDIENZA. I due magistrati napoletani rispondono dopo l’audizione come teste dell’ex consigliere di Palazzo Chigi Filippo Vannoni e le dichiarazioni riportate da Woodcok in un colloquio con Repubblica sono i due punti al centro del processo disciplinare che si celebra oggi a Roma davanti al Csm.
18 Febbraio 2019

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