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30 Novembre 2024 02:42

Puglia

TRATTO DAL SETTIMANALE L’ESPRESSO Fedelissimo del premier Conte e con molti interessi a Taranto. Forse troppi. Il sottosegretario fronteggia la crisi Ilva (che in un recente passato voleva chiudere). Ma il vero problema è che non sa come gestirla !
7 Dicembre 2019
Martedì 10 tornerà a incontrarsi il gruppo ‘tecnico’ che ieri si è riunito prima del tavolo con il ministro dello Sviluppo economico, azienda, commissari e sindacati.
6 Dicembre 2019
In serata è arrivata la notizia da Milano  l’udienza della causa civile a Milano che si è svolta ieri mattina all’interno della quale è stata  comunicata il cronoprogramma per il riassortimento dei magazzini. Tutto grazie al vero intervento risolutivo e cioè quello delle Procure di Milano e Taranto .  La Procura di Milano , intervenuta nell’udienza di ieri, parallelamente continua a lavorare nell’ambito dell’inchiesta penale con le ipotesi di reato di aggiotaggio informativo e falsa dichiarazione dei redditi nei confronti del gruppo franco-indiana
27 Novembre 2019
La ripresa delle forniture  ed il conseguente riempimento dei magazzini, lo sblocco di pagamenti ai fornitori dell’indotto che aspettano di incassare 60 milioni di euro annunciato oggi, e la riprese della continuità aziendale evidenziano una nuova luce su molte delle ipotesi di reato, come le distrazione fallimentare e quella ancora più grave di attentato a un asset strategico dell’economia nazionale.
25 Novembre 2019
Sbarcano invece Pozzallo la nave  Aita Mari per decisione del Viminale. Il Viminale assegna il porto sicuro alle due ong spagnole dopo che l’Italia, con Malta Germania e Francia, ha chiesto alla Ue di avviare il ricollocamento. Stop per il maltempo alle ricerche dei naufraghi di Lampedusa. L’ Italia torna ad essere il colabrodo dei migranti in Europa. Le cooperative ed associazioni legate al Pd ringraziano….
25 Novembre 2019
Dopo le dichiarazioni di ieri del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, anche il gruppo ArcelorMittal,  ha confermato che l’incontro di ieri sera “è stato costruttivo” aggiungendo che adesso “l’obiettivo è di raggiungere al più presto un accordo”. come riporta una nota del gruppo siderurgico: “AM Investco conferma che l’incontro tenutosi ieri con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed altri membri del governo per discutere possibili soluzioni per gli impianti ex Ilva è stato costruttivo. Le discussioni continueranno con l’obiettivo di raggiungere al più presto un accordo per una produzione sostenibile di acciaio a Taranto”
23 Novembre 2019
Le forze dell’ordine, ha detto il Colonnello De Caprio, sono “le forze dell’ordine rappresentano un’avanguardia della lotta alla criminalità, che deve continuare e diventare un patrimonio per tutti i cittadini. Il vero esercito sono le comunità, i sindaci che si trovano ad affrontare situazioni di illegalità nei loro Comuni, i ragazzi che chiedono cosa possono fare per essere parte attiva di questa battaglia”.
15 Novembre 2019
La società italiana della multinazionale Franco-Indiana ha comunicato ai sindacati il piano di chiusura degli impianti. L’altoforno 2 verrà chiuso il 13 dicembre (come richiesto dalla magistratura tarantina) , l’altoforno 4 il 30 dicembre 2019 e l’altoforno 1 il 15 gennaio 2020. Il Treno nastri 1 è stato già chiuso, il Treno nastri 2 chiuderà il prossimo 26 novembre
14 Novembre 2019
Le “quarantott’ore” minacciate da Conte ai Mittal per tornare al tavolo con una proposta ragionevole finite ai limiti del ridicolo  si sono tramutate in una linea telefonica rimasta pressoché muta e in una settimana priva di un piano che potesse riportare i franco-indiani a trattare. Un dilatamento dei tempi destinato a prolungarsi ulteriormente, ed a superare con tutta probabilità il fine settimana. I nervosismo di Patuanelli alle nostre domande in conferenza stampa
14 Novembre 2019
Il ministro dell’Economia interviene sull’acciaieria al Convegno HuffPost .”è necessario che si richiami Mittal al rispetto degli impegni presi, e nel frattempo lo Stato italiano deve essere in grado di dare tutte le necessarie garanzie giuridiche, amministrative e di concorso della politica industriale a sostegno della capacità di affrontare un momento congiunturale difficile. E sulla manovra finanziaria dice: “Affronteremo il 5% della manovra che va migliorato”
11 Novembre 2019
I renziani presentano oltre 50 proposte di modifica. Ne arrivano altre 140 dal Pd. ma senza alcun emendamento per reintrodurre lo scudo penale per ArcelorMittal nella realizzazione del piano per l’ex Ilva. Il Pd inizialmente in un recente passato si era manifestato pubblicamente pronto ad attivarsi per la via parlamentare sul tema, possibilmente con una norma valida per tutti i casi e non “ad hoc” su Taranto.
11 Novembre 2019
Conte è entrato dalla portineria D della fabbrica, quella riservata all’ingresso degli operai. All’ingresso si sono raggruppati operai e rappresentanti di comitati e movimenti con striscioni che chiedono la riconversione economica del territorio impiegando per questo gli operai per la bonifica. Conte rivendica attenzione all’ambiente: “stiamo lavorando tanto per l’energia pulita”.
8 Novembre 2019
Conte: “Lo scudo penale non è il tema, il tema è che l’azienda ritiene che con i livelli di produzioni non siano sostenibili gli investimenti e di non poter assicurare gli attuali livelli di occupazione”. I sindacati: ‘La multinazionale ha ribadito a Conte la volontà di recedere il contratto, il problema non è solo lo scudo penale”. Uno sciopero di 24 ore è stato proclamato dalla Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm per oggi 8 novembre.
7 Novembre 2019
Lo scudo penale pochi mesi fa con il decreto legge “Crescita” in piena campagna elettorale per le europee, era stato modificato dal Ministro Di Maio che lo aveva  condizionato allo svolgimento delle bonifiche, dopo che  ne aveva tolto uno analogo. Senza alcun consenso degli elettori, che avevano penalizzato il M5S che dopo un anno hanno perso oltre il 20% dei consensi.
5 Novembre 2019
Il Governo M5S-Pd spiazzato e furioso: “Non si chiude l’acciaieria, non è possibile recedere unilateralmente”. Il premier Conte convoca ARCELOR MITTAL ed è pronto a mettere sul tavolo uno scudo soft per capirne le intenzioni. L’alleanza traballa ed il Governo vuole verificare se vi sono i margini per una trattativa che coinvolga anche  degli esuberi causati dal ridimensionamento degli obiettivi della produzione di acciaio
5 Novembre 2019
Le parole di Emiliano sono “il manifesto della contraddizione”. E l’ assessore Giannini dice il falso quando sostiene che 40 persone a tratta rappresenta lo 0,02% della sola Taranto, in quanto i 29.565 viaggiatori l’anno rappresentano il 15% del totale, il 7,5% a tratta. Qualcuno lo spieghi anche all’assessore Borracino ormai diventato il megafono di Emiliano a Taranto e provincia
26 Ottobre 2019
“Il Ministro Patuanelli ha confermato che la siderurgia è strategica per l’industria del nostro Paese e quindi ha riconosciuto la centralità dell’ex Ilva. Patuanelli si è impegnato a convocare il tavolo con ArcelorMittal, Governo e sindacati come previsto dall’accordo del 6 settembre 2018”. Nella seconda metà di novembre ci sarà un incontro con l’azienda al Ministero dello Sviluppo economico per chiarire la situazione e per conoscere le reali intenzioni di ArcelorMittal sul futuro industriale e occupazionale. Smentito ancora una volta il sottosegretario sen. Mario Turco (M5S)
25 Ottobre 2019
Nel frattempo i soliti “politicanti” tarantini  sono tutti impegnati…  alla ricerca di uno stipendio di consigliere regionale, o di qualche “poltrona” negli enti e società regionali, stanno cercano di trovare rifugio e candidatura nella liste elettorali che il governatore sta organizzando, violando ancora una volta le normative disciplinari per i magistrati, tagliando nastri, annunciando eventi che non tengono e prendendo letteralmente per i fondelli i cittadini del capoluogo jonico
23 Ottobre 2019
La circostanza paradossale è che i “tecnici” del Mise chiamati a cercare una via d’uscita, sono gli stessi “tecnici” che hanno consentito a Di Maio di revocare in prima battuta lo scudo penale, e di attuare una nuova norma per limitarlo. Ecco cosa succede quando a guidare il Governo sono dei dilettanti allo sbaraglio che giocano a fare i “politici” sulla pelle dei lavoratori ed imprenditori di Taranto
22 Ottobre 2019
Ancora una volta a Taranto i soliti “noti” sono pronti a fare affari d’oro sulla pelle dei migranti, mentre la città affronta quotidianamente gravi problemi economici e di occupazione, che non interessano a nessuno dei politicanti locali, pensando solo alle loro clientele, “affarucci” sporchi e sprechi di denaro pubblico alle spalle della cittadinanza. I parlamentari pugliesi della Lega saranno al porto di Taranto, in occasione dello sbarco dei migranti “per contestare la politica di chi vuole i porti aperti e dire basta ad una immigrazione senza regole sulla pelle degli Italiani”
16 Ottobre 2019

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