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22 Dicembre 2024 03:13

L’editoriale

Si tratterà di raccontarla, allora, questa campagna elettorale. Di seguirla nei suoi meandri più tortuosi, lungo rotte che non saranno affatto così semplici e lineari come appaiono in questa vigilia. Di pronostici capovolti, infatti, è piena la storia del voto dei popoli.
24 Luglio 2022
Pretendere che vadano d’amore e d’accordo sarebbe un po’ troppo. Resta il fatto che nessuno dei due sembra avere interesse a litigare più di tanto. Non perché si possa espungere il litigio dalla contesa politica. Ma perché c’è sempre modo e modo di litigare. E forse c’è anche un tempo in cui il litigio è precluso.
3 Luglio 2022
Il fatto è che la politica tradizionale non sembra ancora avere elaborato il significato della sfida che il populismo ha portato nella sua metà campo. Nè sembra avere una chiara idea di come procedere di qui in avanti.
26 Giugno 2022
Un candidato sindaco nel momento della sua campagna elettorale è obbligato a raccontare il suo percorso passato, se è in rinnovo, e il suo cammino futuro per i prossimi anni. Non si possono fare promesse vacue e prive di fondamento perché i cittadini riescono a toccare con mano le sue dichiarazioni e possono giudicare il suo operato vivendo nel pieno di quell’universo
17 Giugno 2022
di MARCO FOLLINI . Forse sarebbe arrivato anche per noi il momento di prendere nelle mani la questione. E decidere una volta per tutte se vogliamo rischiare qualcosa in più o se vogliamo tenerci stretta la nostra storica prudenza.
24 Aprile 2022
di ANDREA CANGINI. Dal 24 febbraio noi europei abbiamo un nemico. Un nemico che rappresenta una minaccia fisica, addirittura. Una minaccia nucleare. Lo spettro della guerra e l’irruzione in scena della violenza agitano i nostri sentimenti e ci inducono a riconoscere e a difendere i nostri confini. Sia quelli territoriali, sia quelli morali.
19 Aprile 2022
di LUCIANO FONTANA. Il premier intervistato dal direttore del Corriere della Sera: «Ho provato a convincere Putin a fermarsi. Ora basta con la dipendenza energetica». E poi: «Dai partiti prova di unità. Non sono stanco. Il futuro? Non intendo candidarmi»
17 Aprile 2022
di GIANDOMENICO CAIAZZA. La cosa che pochi sanno è che in Italia tra le cause più diffuse del rinvio, e dunque della lentezza dei processi vi è l’impedimento del giudice, non quello del difensore. Non sia mai che si metta il naso nelle carriere del giudice. Intanto, andiamo ad indagare sul certificato dell’avvocato di Potenza, o sulla effettiva dipartita della mamma di quell’avvocato di Brescia.
1 Aprile 2022
Il giornale online che da 8 anni consultate è l’erede a pieno titolo dello storico quotidiano fondato a Taranto nel 1947 da quattro giornalisti: Franco de Gennaro, Egidio Stagno, Franco Ferraiolo e Giovanni Acquaviva che credevano nell’informazione libera senza padroni e senza padrini. Dal giugno 2014 la storica testata ha ripreso le sue pubblicazioni da Roma, proiettato nel futuro tecnologico, come quotidiano online grazie ad un’iniziativa editoriale voluta fortemente dalla famiglia de Gennaro senza ricevere alcun contributo o fondo pubblico.
11 Febbraio 2022
Per l’ex procuratore nazionale antimafia Roberti “per la scelta di un magistrato per un incarico direttivo non conta la storia, il curriculum, non basta essere il migliore. Ma serve fare parte del gruppo più forte. Siamo, così, a rapporti impropri con una politica clientelare basata sullo scambio di favori: ecco, questa è la foto di gruppo dell’indagine di Perugia”
8 Giugno 2019
Legittimo chiedersi a questo punto:  cosa ha fatto in questi mesi il governo per l’ex-Ilva? A noi risulta poco, o meglio nulla ! Tant’è che soltanto 48 ore prima della calata dei ministri a Taranto, qualcuno si è accorto che era possibile annullare la norma sulle immunità penali, che in realtà erano già scadute, quindi decadute a fine marzo 2019, cioè praticamente un mese fa.
28 Aprile 2019
Occorre però un impegno, una maggiore attenzione e collaborazione anche da parte dei lettori, degli utenti dei social network che troppo spesso danno sfogo alla propria rabbia e frustrazione, alimentando, condividendo e quindi diffondendo queste notizie false. Ma è necessario anche un impegno serio da parte del Governo che deve porre in essere leggi più severe
25 Luglio 2018
Permettetemi di ringraziarvi a nome della redazione, dei collaboratori, dei consulenti, di noi tutti che ogni giorno consentono al CORRIERE DEL GIORNO di offrirvi questa informazione libera ed indipendente, senza padroni e senza padrini. Un grazie di cuore ed una promessa: noi non vi tradiremo e deluderemo mai. Saremo sempre solo e soltanto dalla parte dei lettori. Il vero editore del nostro giornale siete tutti voi.
7 Giugno 2018
Il boom-asso pigliatutto del Movimento Cinque Stelle nei collegi uninominali ha mandato in soffitta il vecchio “potere” territoriale di Raffaele Fitto nel centrodestra, e le ambizioni di leadership di Michele Emiliano nel centrosinistra. Ancora una volta il destino della politica pugliese è finito sull’ asse Bari-Lecce.
10 Marzo 2018
Siamo veramente curiosi di vedere come faranno gli “amici” di Emiliano candidati nel PD a Taranto e provincia, a raccontare in campagna elettorale alle oltre 18mila famiglie ed alle 350 imprese che lavorano nell’indotto siderurgico tarantino che “nemmeno la chiusura definitiva dello stabilimento ILVA rappresenta più un tabù per l’Amministrazione comunale”. Per fortuna di Taranto il mandato di Sindaco dura 5 anni (ed a volte molto meno…) , i “miracoli” non si ripetono e quindi un bel giorno Rinaldo Melucci potrà tornarsene finalmente a Crispiano con la sua valigetta da mediatore portuale, insieme alla sua corte di aspiranti consultanti, consiglieri, portaborse e staffisti. In campagna c’è posto per tutti.
30 Gennaio 2018
Caduta l’associazione mafiosa richiesta dalla procura romana. E’ stata vana la inutile passerella del Sindaco di Roma Virginia Raggi.
20 Luglio 2017
Ecco quello che abbiamo visto in concomitanza dell’arrivo della 1a nave crociera nella storia del porto di Taranto. Un racconto senza le solite “sviolinate” della stampa tarantina…
16 Maggio 2017
La “Grande Monnezza” è quella variegata, variopinta, composta da un mix di giornalisti, pennivendoli e scribacchini, pronti a passare da uno “sponsor” ad un altra in cambio di soldi o di qualche promessa. Una “Grande Monnezza” al cui interno sguazzano non pochi “pennivendoli” (chiamarli giornalisti sarebbe offensivo per quei pochi seri) i quali fanno questo mestiere calpestando tutte le norme deontologiche, lavorando sotto mentite spoglie per candidati, politici, aspiranti tali, vendendo il loro tesserino per qualche centinaia di euro in più.
10 Aprile 2017
Una città che giorno dopo giorno sprofonda nel degrado sociale e civile, che diventa paragonabile a quei paesi della Sicilia dove il “motto” è da sempre: io non vedo, non parlo e non sento. Una città dove sembra di stare a Casal di Principe in Campania, terra di dominanza del famoso “clan dei casalesi”
1 Aprile 2017
Il CORRIERE DEL GIORNO ha deciso di mettere la parola “fine” a questo malcostume giudiziario, senza avere il ruolo ed i poteri di un ministro Guardasigilli , e sopratutto senza essere il vicepresidente del Csm., e quindi ha deciso d’ora in poi di non citare più i nomi dei pm delle varie inchieste, di non pubblicare più le loro fotografie
9 Marzo 2017

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