Alle 11.15 di questa mattina la redazione pugliese dell’ agenzia ANSA scriveva: “Quando è ormai passata l’alba, i dati pugliesi sono ancora parziali, ma quelli raccolti in oltre un terzo delle sezioni scrutinate confermano le prime proiezioni con la vittoria netta di Michele Emiliano (Pd) candidato del centrosinistra, che ha vinto le elezioni con oltre il 47% delle preferenze staccando di oltre 25 punti il migliore dei suoi avversari“.
Aggiunge l’ ANSA PUGLIA: “Ancora incerto il secondo posto per un testa a testa tra la pentastellata Antonella Laricchia e il fittiano Francesco Schittulli che ballano attorno al 18% (con la giovane pentastellata stabilmente in testa) con pochi decimi percentuali di distanza. Il M5S, comunque, con il 16% dei voti, sarà il secondo partito in Consiglio regionale, dopo il Pd (19%), ed Emiliano (che comunque avrà ampia maggioranza per governare) ha già aperto al dialogo offrendo alla Laricchia (che ha rifiutato) l’assessorato all’Ambiente“.
L’ ANSA in realtà dimostra di non conoscere il sistema elettorale, ed ancora peggio di non essere capace di leggere i dati elettorali regionali pugliesi. Infatti la percentuale di coalizione sul candidato “fittiano” Francesco Schittulli è del 17,74% che di fatto è il secondo in classifica alle spalle di Michele Emiliano, mentre quella della grillina Antonella Laricchia è del 15,97%, mentre la Poli Bortone è ferma al 13,91% .
Continua l’ ANSA: “Le liste che sostengono il candidato di Fi, Adriana Poli Bortone, arrivano attorno al 14%, mentre quelle a sostegno di Schittulli raccolgono oltre il 18%. Guardando nel dettaglio, le liste principali dei due schieramenti sono però sostanzialmente pari: quella dei dissidenti forzisti di ‘Oltre con Fitto’ sono poco al di sotto del 10%, mentre la lista di Fi poco al di sopra. Anche insieme, però le due anime del centrodestra lacerato sarebbero rimaste molto lontane dalle percentuali di Emiliano”.
Conclude l’ ANSA: “Le liste che sostengono il candidato di Fi, Adriana Poli Bortone, arrivano attorno al 14%, mentre quelle a sostegno di Schittulli raccolgono oltre il 18%. Guardando nel dettaglio, le liste principali dei due schieramenti sono però sostanzialmente pari: quella dei dissidenti forzisti di ‘Oltre con Fitto’ sono poco al di sotto del 10%, mentre la lista di Fi poco al di sopra. Anche insieme, però le due anime del centrodestra lacerato sarebbero rimaste molto lontane dalle percentuali di Emiliano“.
Chissà se qualcuno spiegherà ai colleghi dell’ ANSA che le percentuali si calcolano sulla coalizione non sul singolo partito. Dicono che…in redazione sono poco informati. Ma non è una novità. Urge un pallottoliere !