di REDAZIONE CRONACHE
Il Giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Taranto, dr. Francesco Maccagnano, ha condannato ieri il presidente dell’ Ordine dei Commercialisti di Taranto, Cosimo Damiamo La Torre , per maltrattamenti nei confronti dell’ ex dipendente Grazia Gelso, alla pena di 1 anno, 1 mese e 10 giorni ed al pagamento delle spese processuali, disponendo il beneficio della sospensione condizionale della pena, con il beneficio della non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale. La Torre è stato condannato a risarcire la parte civile Grazia Gelso.
Sentenza-LATORREMa la sentenza del giudice Maccagnano ha riservato non poche sorprese. Infatti ha dichiarato assolte le dipendenti dell’ Ordine Teresa Giusto, Lucia Arina, la tirocinante Lucia Brigante, ed i tesorieri dell’ Ordine che si sono succeduti nel tempo Maria Rosaria Chiechi, Angela Cafaro, il commercialista Gregorio Pecoraro attuale sindaco di Manduria, ed il commercialista Riccardo Scialpi in relazione al reato di maltrattamenti in famiglia per “non aver commesso il fatto“, assolvendo lo Scialpi anche in relazione all’accusa più grave di violenza sessuale “perchè il fatto non sussiste“.
Il colpo di scena è stata la condanna in solido delle parti civili Gelso e suo marito Giuseppe Mauro Quaranta al pagamento delle spese processuali sostenute e quantificate in 5.022,00 euro in favore del commercialista Scialpi , disponendo inoltre la trasmissione degli atti alla Procura per determinare l’eventuale reato per le loro dichiarazioni rese in alcune udienze.
Ora bisognerà aspettare le decisioni del Consiglio Nazionale di Disciplina dell’ Ordine dei Commercialisti nei confronti del Latorre, visto che a Taranto qualcuno si era dimenticato…di aprire il dovuto procedimento d’ufficio nei suoi confronti. E la festa delle “curatele” e dei concordati che il Tribunale e la Procura di Taranto gli affidavano per il suo ruolo “istituzionale”….