ROMA – Domenico De Bartolomeo ingegnere civile, nato a Bari 50 anni fa, sposato, tre figli, è amministratore unico dell’azienda di famiglia, impegnata nel settore delle costruzioni, delle infrastrutture e del settore alberghiero, è il nuovo presidente di Confindustria Puglia per il biennio 2017-2019. La sua nomina è stata decisa all’unanimità dal Consiglio di Presidenza della Federazione regionale degli industriali pugliesi.
De Bartolomeo ricopre attualmente la carica di presidente di Confindustria Bari e Bat, ed è membro del Consiglio Generale di Confindustria nazionale e dell’esecutivo nazionale allargato dell’Ance, nonché vicepresidente della Camera di Commercio di Bari.
Il nuovo presidente subito dopo l’elezione ha dichiarato: “Esprimo tutta la mia stima nei confronti del presidente uscente Domenico Favuzzi , che ha saputo svolgere un lavoro egregio per rilanciare l’azione e il ruolo di Confindustria Puglia in un periodo particolarmente difficile e ringrazio tutti i colleghi del Consiglio di Presidenza per la fiducia manifestatami. Sarà prioritario individuare ed impiegare al meglio le risorse del territorio per valorizzare le nostre numerose eccellenze imprenditoriali” – ha aggiunto il neo presidente – “Siamo in presenza di cambiamenti significativi sia all’interno della nostra organizzazione confederale, sia al suo esterno. Si tratta di cambiamenti che ci pongono di fronte a scelte imprescindibili e non delegabili, in nome di una maggiore efficienza e competitività».
De Bartolomeo nuovo presidente degli industriali pugliesi guarda soprattutto al futuro e alle sfide che Confindustria si impegnerà ad affrontare, per semplificare e razionalizzare l’attuale quadro organizzativo e rendere più efficace la rappresentanza di Confindustria Puglia nella tutela degli interessi delle imprese associate, impegno che costituirà uno degli obiettivi-chiave della nuova presidenza degli industriali pugliesi. “Nei prossimi anni, sempre più importante sarà saper interpretare al meglio la funzione centrale assegnata dall’Unione Europea al partenariato nel processo di utilizzo dei Fondi strutturali Europei – ha evidenziato De Bartolomeo -. Noi ci impegneremo con decisione in tal senso, rafforzando il ruolo di Confindustria Puglia come interlocutore leale e costruttivo delle Istituzioni e degli Enti Locali per impiegare al meglio e più rapidamente le risorse disponibili e dare un contributo incisivo alla ripresa dell’economia regionale».
“Parallelamente alla fase riorganizzativa, che passa da percorsi aggregativi nelle associazioni territoriali e sul livello regionale, nell’ultimo comitato di presidenza – ha aggiunto De Bartolomeo – abbiamo deciso di redigere una bozza di programma e di definire delle deleghe molto pregnanti ad alcuni presidenti territoriali per portare avanti dei confronti su temi specifici con la Regione . A cominciare dal “caso Ilva“: il presidente di Taranto Cesareo deve essere messo nelle condizioni di gestire la vicenda per tutti. Ma un altro tema fondamentale è quello dei fondi comunitari, così come la xylella che ci vede interessati dal punto di vista della produzione. Nei prossimi giorni riorganizzeremo anche tutte le nostre commissioni, un programma del mandato e definiremo delle deleghe per cominciare un rapporto costruttivo e diretto con Regione e amministrazioni locali“.