ROMA – La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha dato esecuzione a due provvedimenti di confisca definitiva di beni, riconducibili a due noti pregiudicati locali: Sergio Taurino, 53enne di Lecce, e Fernando Persano, 60enne di Surbo (LE).
Nel complesso, tutte le ipotesi info-investigative formulate dalla DIA suddivise in due distinte proposte di sequestro, sono state pienamente accolte dal Tribunale di Lecce per Taurino, e dalla Corte Suprema di Cassazione per Persano , hanno evidenziato come i patrimoni riconducibili ad entrambi i pregiudicati salentini siano risultati del tutto sproporzionati rispetto alle entrate lecite dei loro nuclei familiari e pertanto sono risultati riferibili a proventi derivanti dalle attività delittuose commesse.
Il provvedimento di confisca emesso dalla I^ Sezione Penale Tribunale di Lecce nei confronti del Taurino ha riguardato due ville, di cui una dalle rilevanti dimensioni, un terreno ed un box, ubicati a Lecce, risultati nella disponibilità del pregiudicato. A carico del Persano Fernando invece, è stata emessa sentenza definitiva irrevocabile pronunciata dalla I^ Sezione della Suprema Corte di Cassazione ed ha riguardato 3 immobili, 3 autoveicoli, 4 rapporti di conto corrente, 2 depositi a risparmio ed un’attività commerciale di bar insistente in Surbo.
Il valore complessivo dei patrimoni oggetto delle odierne confische ammonta a oltre un milione di euro.