Lo scorso 28 Novembre, il Sindaco Ippazio Stefano (nel frattempo passato fra i “sostenitori” di Michele Emiliano) a seguito di un incontro avuto con la delegazione provinciale del Partito Democratico, ha dimenticato le liti interne della maggioranza, restituendo le deleghe riconfermando quindi gli incarichi agli assessori Lucio Lonoce ( delega di Vicesindaco e di assessore ai Lavori Pubblici) e Vincenzo Di Gregorio, assessore al Patrimonio, entrambi esponenti del Pd .
Questa mattina, al rientro della gita “barese” a base di panzerotti su invito di Michele Emiliano, ha restituito le cariche assessorili a due esponenti di una lista civica (SDS) che fa capo al Sindaco stesso, confermando la delega allo Sviluppo economico e produttivo e al Turismo a Gionatan Scasciamacchia, e la delega al Marketing Territoriale, Associazionismo, Sport e Politiche giovanili a Francesco Cosa, ed infine ha riconfermato Vincenzo Baio alla guida dell’ assessorato all’Ambiente, Salute e Qualità della vita.
Di fatto l’unico “trombato” è stato e rimane Cisberto Zaccheo, il quale rappresentava in giunta gli esponenti del “Nuovo PSI” (alleati della Sinistra per Vendola) facente riferimento a Fabrizio Pomes il “politico-faccendiere” attualmente detenuto a seguito del provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Lecce dr. Alberto Maritati, su richiesta della Procura della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce per la nota vicenda relativa all’inchiesta giudiziaria “Alias” che ha portato in carcere 52 pregiudicati ed affiliati al clan mafioso D’Oronzo- De Vitis