ROMA – Anche l’onorevole Alessandra Ermellino, un ex-grafica eletta con 3.393 voti al Movimento 5 Stelle a Crispiano alle Elezioni Politiche del 2018 grazie al “proporzionale”, ha abbandonato delusa il M5S, come aveva già fatto l’altra deputata tarantina Rosalba De Giorgi, e passa anche lei al Gruppo Misto calla Camera dei Deputati.
“Ho consegnato la lettera di dimissioni dal M5S senza lasciarmi alle spalle alcun rimpianto, ormai da tempo la mia voglia di lavorare e rispondere alle sollecitazioni provenienti dal territorio – con l’unico scopo di tutelare il bene pubblico – confliggevano con il percorso e le scelte fatte dal MoVimento. A partire dal gruppo della commissione Difesa che, nel corso di questi 26 mesi, ha osteggiato il mio lavoro”, scrive la deputata in una sua nota.
“Il M5S è diventato uno spazio privo di confronto e competenza, dove il rispetto delle regole e dei valori, che ci avevano illusi che un cambiamento fosse finalmente possibile, sono stati calpestati dalle aspirazioni personali. Viviamo tuttora in un sistema politico marcio che necessita di grande coraggio e capacità per essere risanato, tuttavia ho la netta sensazione che il M5S non abbia la forza o la volontà di perseguire realmente questo cambiamento. Dal Gruppo Misto continuerò con caparbietà a tenere fede agli impegni presi con i cittadini”, conclude la Ermellino.
Oltre alla deputata Ermellino ha abbandonato il gruppo M5S anche la senatrice Alessandra Riccardi , dissenso che fa seguito al suo voto contrario al M5S nella Giunta per le immunità di Palazzo Madama sul “caso Salvini-Open Arms”. Lo ha confermato la stessa Riccardi all’agenzia Adnkronos.
A rendere incandescente la temperatura “in casa M5S” anche la presa di posizione di Davide Casaleggio, presidente di Rousseau, le cui dichiarazioni hanno riacceso la polemica tra Beppe Grillo ed Alessandro Di Battista. Intervistato da Fanpage.it, Casaleggio junior ha parlato della leadership del Movimento e del congresso chiesto da Di Battista : “Alessandro ha sempre dato tanto al Movimento 5 Stelle, vedrà in che modo vorrà dare supporto al Movimento 5 Stelle in futuro” ha affermato Casaleggio che ha anche assicurato di non voler entrare “nel merito di singole candidature o singole persone. Siano gli iscritti a scegliere qualunque cosa importante per il Movimento per la direzione del M5S“.