di Valentina Taranto
A partire da domenica 11 dicembre partirà, il servizio di Trenitalia che porterà il treno FrecciaRossa ad arrivare in Basilicata ed a Taranto. Non lo hanno comunicato ed ottenuto il Governatore pugliese Emiliano o il Sindaco di Taranto Stefàno. Infatti a comunicarlo ufficialmente è stato Nicola Benedetto, assessore ai trasporti della Regione Basilicata, in una conferenza stampa svoltasi questa mattina presso la Sala Verrastro. A viaggiare sui binari lucani, con capolinea a Taranto sarà un Freccia1000, un treno di nuovissima costruzione con una capienza di 457 posti, tutto made in Italy, eco-sostenibile (il primo al mondo) e silenzioso, che partirà da Taranto e fermerà nelle stazioni lucane di Ferrandina, Metaponto e Potenza Centrale per continuare poi verso Salerno, Napoli, Roma, Firenze, Bologna e Milano.
Il servizio sarà “in prova” per un anno e co-finanziato dalla Regione Basilicata per un importo iniziale massimo di 3 milioni di euro (cifra questa fissata considerano 0 utenti) che ha detto l’assessore Benedetto “potrà subire degli aggiustamenti in corso d’opera, in base quindi all’utilizzo del servizio stesso” aggiungendo che “con la Regione Puglia abbiamo avuto un’interlocuzione, ci incontreremo per trovare una compensazione”, ha dichiarato Benedetto che ha concluso: “A noi interessava partire subito con il nuovo servizio per venire incontro alle esigenze dei cittadini lucani”. Ecco cosa significa fare seriamente politica in una Regione !
Ma per il governatore pugliese Michele Emiliano conta solo Bari, come prova la totale assenza da parte di esponenti pugliesi alla conferenza stampa. Taranto ad Emiliano serve solo per fare polemica con il Governo ed attrarre l’attenzione dei media. Altrettanto dicasi per il Sindaco di Taranto Ippazio Stefàno che non ha mosso un dito per portare la FrecciaRossa a Taranto, neanche per firmare una delle sue tante letterine…inutili !
Costi ed orari sono stati illustrati in una conferenza dalla dottoressa Sabrina De Filippis responsabile commerciale direzione Long Haul Servizio Universale Passeggeri di Trenitalia, e dall’ingegnere Donato Arcieri, dirigente dell’ufficio trasporti della Regione Basilicata. Della Regione Puglia o del Comune di Taranto come dicevamo nessuna presenza.
Il Freccia1000 partirà da Taranto ogni mattina alle ore 5.48. Arriverà a Metaponto alle ore 6.16, proseguirà per Ferrandina dove arriverà alle ore 6.42 mentre sarà alla stazione di Potenza Centrale alle ore 7.35. L’arrivo a Salerno è previsto alle ore 9.04 mentre giungerà a Roma Termini alle ore 11.10.
Sarà attivato anche un servizio dalle Fal che garantirà il collegamento Matera-Ferrandina. Il ritorno partirà da Milano alle ore 15.20, arrivo a Roma alle 18.50, a Salerno alle 20.47 e a Potenza alle 22.19. Il treno concluderà la corsa a Taranto alle 00.08.
E’ prevista una corsa al giorno e il costo per la tratta Potenza-Salerno è di 14,50 euro. Per Roma, invece, in classe standard, il costo è di 63,50 euro mentre per arrivare aMilano, sempre con partenza da Potenza, ci vorranno 113,50 euro.I biglietti saranno acquistabili da domani mercoledì 7 dicembre. I rappresentanti di Trenitalia ha annunciato che saranno inserite delle promozioni per incentivare il traffico passeggeri su questa nuova linea. Trenitalia ha annunciato che sarà potenziato anche il servizio FrecciaLink con due nuovi bus da 50 posti che integreranno il servizio Frecciarossa. Servizio questo totalmente a carico di Trenitalia.
L’ Etr1000-Freccia1000 viaggerà ad una velocità media di 200km/h su quella Salerno-Milano su cui funziona l’alta velocità e di 70 Km/h sulla tratta Taranto-Salerno , abbandonata dalla politica dei trasporti meridionale, su cui la Regione Puglia fa orecchie da mercante, salvo aver dissipato centinaia di milioni di euro sulle linee delle Ferrovie Sud Est e della linea Ferrotramviaria che servono prevalentemente il barese. Scelte e decisioni politiche che, non a caso… sono entrambe finite sotto inchiesta della Magistratura e della Guardia di Finanza.
Ecco la notizia pubblicata ( o meglio copiata) dopo 24h dai quotidiani locali: