Deloitte inaugura oggi la sua nuova sede a Roma in via Vittorio Veneto 89. La nuova location sarà il punto di riferimento per le oltre 2.600 persone di Deloitte operative sulla capitale, finora dislocate in diverse sedi, che supportano più di 750 clienti sul territorio. La nuova sede romana del network si trova all’interno di un complesso architettonico in stile neoclassico progettato nel 1927 dall’architetto Carlo Broggi, già sede dell’IRI (Istituto per la Ricostruzione Industriale) e di Fintecna, che Deloitte si è impegnata a restaurare all’insegna della sostenibilità ambientale e dell’innovazione.
La nuova sede è stata inaugurata ufficialmente oggi nel corso di un evento privato alla presenza di Sua Eccellenza e Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Monsignor Rino Fisichella, del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, del Capo della Segreteria Tecnica del Sottosegretario di Stato all’Attuazione del programma di Governo, Emilio Scalfarotto, del Presidente del CONI, Giovanni Malagò e del Ceo di Deloitte Central Mediterranean, Fabio Pompei.
“Siamo orgogliosi di inaugurare oggi un nuovo capitolo per Deloitte a Roma. Il numero delle persone di Deloitte che lavorano nella capitale è quasi raddoppiato negli ultimi cinque anni e la scelta di trasferire la nostra sede in via Vittorio Veneto riflette la centralità di Roma nella strategia di crescita del network in Italia“, dichiara Fabio Pompei, Ceo di Deloitte Central Mediterranean. “Abbiamo deciso di riqualificare un palazzo così iconico per Roma, in una via celebre per la sua mondanità intellettuale e artistica, con l’obiettivo di restituire valore alla città, generando un impatto positivo per il territorio, i nostri clienti e l’intera comunità. Ma non vogliamo fermarci qui: nei prossimi tre anni puntiamo ad assumere altre mille persone, ampliando ulteriormente la nostra presenza in questi spazi pensati per stimolare creatività, innovazione, benessere delle persone e inclusione“, spiega Pompei.
Un palazzo storico con tripla certificazione per il benessere e la sostenibilità. Distribuita su una superficie di 16.000 mq, la nuova sede romana di Deloitte è uno dei pochi edifici storici della città a vantare una triplice certificazione (LEED, BREEAM e WELL). Confermando la grande attenzione del network Deloitte verso i temi ESG, le tre certificazioni assicurano i più elevati standard di promozione della salute e del benessere sul posto di lavoro, oltre che di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica.
Una nuova sede all’insegna dell’Hybrid Working. La nuova sede si compone di 70 sale meeting, oltre 750 postazioni di lavoro, e un auditorium per conferenze ed eventi: uno spazio polivalente pronto ad accogliere clienti e professionisti abbracciando un approccio di Hybrid Working. A partire dal 2020, infatti, tutto il network di Deloitte ha adottato una modalità ibrida di lavoro, dando alle proprie persone la possibilità di alternare momenti di lavoro in presenza e da remoto. I nuovi spazi di Via Vittorio Veneto 89, dunque, sono stati progettati per aumentare il benessere e la produttività delle persone, coniugando efficienza e flessibilità.
“Siamo convinti di poter dare ulteriore vitalità a via Veneto ed orgogliosi di inaugurare un luogo di lavoro il più possibile ‘green’ che riflette la centralità di Roma nella strategia di crescita del ‘network’ in Italia“, ha affermato l’amministratore delegato Fabio Pompei, anticipando che il gruppo è “particolarmente fiero di poter affiancare il Vaticano e, in particolare, il Dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede, che cura la realizzazione del Giubileo del 2025, con un ruolo di ‘partner’ strategico. Siamo lieti – ha aggiunto – di poter mettere a disposizione tutte le nostre competenze e la nostra esperienza come organizzatori di grandi eventi” in occasione dell’iniziativa del prossimo anno, a Roma. Infine, anche sul suolo del capoluogo lombardo si profila una novità per il gruppo: “A settembre – ha annunciato Pompei – cambierà la nostra ‘location’ a Milano. Andremo in un edificio straordinario, di 50.000 mq in Corso Italia 23, anch’esso, totalmente all’avanguardia sotto il profilo della sostenibilità e dell’innovazione“.